domenica 21 dicembre 2014

PESCA IN INVERNO

Il fiume Corsalone apre la stagione di pesca invernale

Un accordo tra Arci Pesca Fisa e Provincia di Arezzo ha mantenuto aperto il torrente casentinese.
Gli appassionati potranno pescare anche d’inverno con l’obbligo di rispettare il regime "no-kill"
AREZZO – L’arrivo dell’inverno non interrompe la stagione di pesca sul fiume Corsalone. Un accordo tra l’Arci Pesca Fisa e la Provincia di Arezzo ha infatti permesso al torrente casentinese di rimanere come l’unica zona dell’intero territorio provinciale in cui sarà possibile pescare anche nei mesi più freddi dell’anno. Nel corso delle prossime festività natalizie e fino al 31 gennaio 2015, tutti i pescatori potranno dunque mantenere viva la loro passione recandosi presso le sponde del fiume nel tratto denominato "zona regolamentata" che va dalla briglia del Ponte Rosso alla confluenza del torrente Fossatone. Questa apertura straordinaria del Corsalone è stata decisa in virtù del successo riscontrato negli anni passati, quando numerosi pescatori della provincia di Arezzo e delle provincie limitrofe dimostrarono di gradire la possibilità di pescare anche d’inverno accedendo quotidianamente alle sponde del torrente. A garantire questa nuova possibilità è l’impegno dell’Arci Pesca Fisa di Arezzo che ripopolerà il fiume con l’inserimento di nuove trote-fario e che svolgerà un servizio di vigilanza ittica per garantire il rispetto dei regolamenti di pesca. Una delle regole più ferree fa riferimento al regime "no-kill" a cui è sottoposto il Corsalone in questo periodo dell’anno, che obbliga tutti gli appassionati a pescare con esche artificiali e, soprattutto, a rimettere in acqua tutte le trote sollevate. «I pescatori aretini - spiega Alfredo Rondoni, presidente provinciale dell’Arci Pesca Fisa, - potranno mantenere viva la loro passione anche d’inverno. Il Corsalone è una delle ricchezze ittiche della provincia e la nostra associazione garantisce la possibilità di recarsi sulle sue sponde in ogni periodo dell’anno, con la speranza di poter godere della collaborazione di tutti per tutelare il fiume e per mantenerlo in buona salute. Noi svolgeremo una puntuale azione di ripopolamento e di vigilanza ittica, ma confidiamo sull’attenzione e sul senso di responsabilità di ogni singolo pescatore soprattutto nel rispetto del regime "no-kill"». In questo senso, i controlli dell’Arci Pesca Fisa saranno serrati soprattutto per evitare quegli episodi di "bracconaggio" che impoveriscono il fiume e danneggiano l’attività degli altri pescatori. La pesca sul torrente casentinese sarà aperta a coloro che sono in possesso di regolare licenza o che sono tesserati per una delle associazioni riconosciute: per pescare basterà recarsi al bar 4C di Corsalone, nel comune di Chiusi della Verna, e richiedere i permessi giornalieri validi per il mattino o per il pomeriggio.

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