Pescatori di siluri attendati sul fiume Brenta: blitz della polizia
Intensificati i controlli lungo gli argini a Codevigo in seguito alle segnalazioni di irregolarità giunte in Provincia di bivacchi utilizzati da cittadini della Repubblica Ceca, della Slovacchia e della Moldavia

IL BLITZ. 15 gli uomini in divisa impiegati nell'attività di ricognizione, che ha coinvolto la polizia provinciale di Padova in collaborazione con i carabinieri e le guardie particolari giurate volontarie ittiche dell’associazione Federpesca, della Padova Carp Team e delle Guardie ambientali d’Italia. Una ventina i soggetti residenti nell’est Europa identificati. I pescatori controllati stavano esercitando l’attività sportiva nel rispetto delle normative e non è stata staccata alcuna multa.
PESCA AL SILURO. “Abbiamo deciso di intervenire in forze – spiega l’assessore alla Polizia provinciale Enrico Pavanetto – perché sono giunte molte segnalazioni di bivacchi utilizzati da cittadini della Repubblica Ceca, della Slovacchia e della Moldavia per svolgere un’attività di pesca al siluro che, talvolta, dura per più giorni”. "Occorre dire che qualcuno, appena avvistati gli uomini in divisa si è allontanato rapidamente e ciò a conferma che la situazione deve essere tenuta sotto controllo", aggiunge il comandante della Polizia provinciale Cino Augusto Cecchini, che assicura che i controlli proseguiranno.
Il fenomeno di bracconieri provenienti dall' est europa è sempre più diffuso anche qui da noi!
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