COMMISSIONE SETTORE VIGILANZA - PROTEZIONE CIVILE - AMBIENTE
Estratto verbale del 28 dicembre 2011:
- Approvazione unanime del bilancio consuntivo anno 2011, ai sensi degli artt. 27 e 34 dello statuto provinciale.
- Approvazione del calendario manifestazioni attività anno 2012.
- Il tesseramento e affiliazioni anno 2012 viene riproposto con le stesse modalità dell’anno 2011.
- Il Calendario ittico stagione 2012, presentato nella data del 15 dicembre 2011 è rimandato a nuova data da destinarsi (entro la metà di gennaio) per dare l’opportunità alle Province di presentare delle eventuali modifiche.
- Il calendario semine trote “pronta cattura” o “pronto piatto” ha subito una radicale trasformazione in quanto verrà diviso in due periodi, una semina alla fine di Gennaio, l’atra entro la prima metà di aprile.
- Per quanto concerne il “Regolamento Provinciale per specifici interventi di gestione ittica nelle acque interne provinciali – Seduta del Consiglio Provinciale di Chieti del 20 DIC.2011” è stato rinviato alla prima convocazione di gennaio a causa del mancato accompagnamento di un provvedimento quale la “Determinazione Dirigenziale”. Abbiamo ricevuto conferma che si è trattato solo di un disguido tecnico, con l’assicurazione che il testo successivamente verrà definitivamente approvato..
- La Commissione Settore “Vigilanza – Protezione Ambientale – Protezione Civile”, in merito all’organico e classificazioni del personale (G.P.G.I.V.) ai sensi dell’art. 4 del Regolamento di Servizio della Vigilanza Provinciale, ha deliberato importanti provvedimenti di promozioni. Seguirà a breve notifica diretta agli interessati.
- In ultimo, è stato disposto dal Consiglio Provinciale (votazione unanime) la rimozione del Segretario Antonio Ricciardi, con una nuova nomina nella figura di Carlo D’Amore che ha accettato immediatamente il nuovo incarico. La sostituzione si è resa necessaria per dare continuità ed efficacia al lavoro del nuovo Consiglio Direttivo Provinciale.











GEAPRESS – Quattro cacciatori, di età compresa tra i cinquantanove e gli ottant’anni, originari del chietino, sono stati fermati dal Corpo Forestale dello Stato all’interno del Parco Nazionale della Majella. Stavano transitando con le loro autovetture in località “Valico della Forchetta” in territorio del Comune di Palena. Trasportavano armi e munizioni che sono state poste sotto sequestro a seguito della violazione dello specifico reato venatorio relativo all’introduzione di armi in area parco. Contestate anche le sanzioni amministrative per un totale di 1376 euro, a seguito di violazione della legge regionale sulla caccia e dell’apposita delibera prevista dall’Ente Parco. Ad intervenire i Comandi Stazione Forestali di Cansano (AQ), Palena (CH) e del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente di Guardiagrele (CH).

