giovedì 8 dicembre 2016

RICHIESTA INCONTRO IN MATERIA DI PESCA

DI SEGUITO IL TESTO INVIATO ALL'ASSESSORE PEPE PER UNA CONVOCAZIONE URGENTE SULLA PESCA IN ABRUZZO.

----Messaggio originale----
Da: "arcipesca.chieti@virgilio.it" <arcipesca.chieti@virgilio.it>
Data: 8-dic-2016 16.01
A: <dino.pepe@regione.abruzzo.it>, <luciano.dalfonso@regione.abruzzo.it>, <antonio.dipaolo@regione.abruzzo.it>, "dpd023@regione.abruzzo.it"<dpd023@regione.abruzzo.it>, <antonella.gabini@regione.abruzzo.it>, <franco.recchia@regione.abruzzo.it>
Cc: <chieti@fipsas.it>, "ivcirese@libero.it"<ivcirese@libero.it>, <montanarosabatino@gmail.com>, <abruzzo@wwf.it>, <luciano.ditizio@virgilio.it>, <arcipesca@tiscali.it>, <arcicaccia.abruzzo@arcicaccia.it>, <mario.mazzocca@regione.abruzzo.it>, <pietro.smargiassi@crabruzzo.it>
Oggetto: Terza richiesta incontro Regione Abruzzo con le Associazioni Ittiche per problematiche inerente il servizio pesca.

La pesca in Abruzzo? Un ricordo del lontano passato.
Dopo le prime richieste avanzate in data 17 e 25 novembre scorso all'Assessore Dino Pepe, per un incontro tecnico organizzativo immediato con le Associazioni Ittiche abruzzesi,  la sola cosa ottenuta è un silenzio prolungato.
Un silenzio che prende in giro i numerosi onesti  pescatori sportivi, oltre a ridicolizzare ogni intervento di lotta al bracconaggio da parte dei pescatori e soprattutto delle Guardie Ittiche Volontarie.
Dalla data del 4 novembre 2016,  con il passaggio delle competenze caccia e pesca dalle Province alla Regione (in attuazione della L.56/2014 e della L.R. 32/2015), siamo in balia di una pessima riforma. Non che i problemi in passato non ci fossero stati ma almeno si poteva contare su un interlocutore, con il quale nel bene e nel male ci si confrontava per la  ricerca di una soluzione condivisa.
Oggi silenzio......solo silenzio. Null'altro.
Alle numerose problematiche già segnalate, nessuno si è degnato di ascoltarci, nessuna comunicazione di incontro o di un tavolo tecnico. Neanche un cenno di scusa.
Prendiamo atto che come pescatori, a differenza dei cugini cacciatori, non portiamo voti e pertanto non siamo di interesse.
La mia Associazione ARCI PESCA FISA Abruzzo, conta circa 1000 soci  nelle quattro Province. La FIPSAS quasi 1500 iscritti. Non sono pochi.
Possibile che tutti questi pescatori tesserati e non tesserati  non abbiano il  diritto di vedere la propria passione sportiva gestita secondo criteri giusti e di buona responsabilità?
Per quanto sopra e sino alla convocazione di un tavolo tecnico, il Comitato Regionale ARCI PESCA FISA Abruzzo ha sospeso per protesta ogni forma di controllo e di vigilanza lungo tutti i fiumi della Regione Abruzzo, in particolare sul fiume Pescara, oggi gravemente inquinato.

SEGUE COMUNICATO STAMPA

Il Segretario Regionale

Giuseppe Zappetti

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