mercoledì 29 febbraio 2012

Provincia di Chieti.

TESSERINO  PESCA   SEGNA  CATTURA
È in corso di pubblicazione la Delibera di Consiglio Provinciale, n. 3 del 31/01/2012, di approvazione del “Regolamento provinciale per specifici interventi di gestione ittica nelle acque interne provinciali” che diventerà esecutiva dal 12/03/2012.

Da tale data l’esercizio della pesca, nei tratti di corsi d’acqua della Provincia di Chieti, è consentito ai titolari di licenza di pesca in corso di validità, del tesserino segna catture rilasciato dalla Provincia di Chieti.

L’“unico” tesserino segna cattura, valido per tutti i corsi fluviali provinciali, sarà rilasciato direttamente dalla Provincia di Chieti presso la sede di Chieti - Piazza M. Venturi 4 - o le sedi URP di Lanciano (c/o Sportello Polifunzionale - Via Santo Spirito, 51) e Vasto (c/o Sportello Polifunzionale - Piazza Pudente, 1) o da una qualunque delle Associazioni di pesca sportiva operanti nel territorio regionale e riconosciute a livello nazionale, previa esibizione della ricevuta del versamento di € 10,00 (dieci euro) sul c.c.p. n° 109 78 666 a favore della Provincia di Chieti e riportante la seguente causale “Tesserino Pesca - segna cattura - anno 2012”.

CORSO FORMATIVO SUL NUOVO TESSERINO UNICO SEGNACATTURE

Si porta a conoscenza di tutte le guardie ittiche, con preghiera ad Angelo Pessolono di avvisare le altre guardie della venatoria che hanno anche la determina da guardie ittiche, che la riunione per la formazione sulle innovazioni del regolamento provinciale sulla pesca di venerdì 16 marzo, si anticipa a giovedì 15 marzo, vista la disponibilità in tale data di avere come formatore la presenza del comandante della Polizia Provinciale Armando Ferrante.
Sarebbe indispensabile la presenza di tutti, al fine di garantire un servizio di vigilanza adeguato alla riapertura della stagione di pesca, e fare tesoro di quanto il comandante ci dirà oltre a varie ed eventuali.
Saluti il Segretario Provinciale D'Amore Carlo.

martedì 28 febbraio 2012

Apertura pesca alla trota

VIGILANZA SUI FIUMI E TORRENTI DELLA PROVINCIA DI CHIETI DOMENICA  26 FEBBRAIO 2012.
In occasione dell’apertura della pesca alla trota sui fiumi e torrenti della provincia, il Gruppo di Vigilanza Provinciale ARCI PESCA F.I.S.A. di Chieti, con la collaborazione delle Associazioni piscatorie del territorio, ha organizzato, nei giorni precedenti l’apertura e nella giornata di inizio dell’attività piscatoria sui torrenti interessati, una intensa attività di vigilanza per prevenire atti di bracconaggio o comportamenti difformi da quanto previsto dalla normativa specifica sulla pesca alla trota imposta dal regolamento provinciale.                                                                                        
Le uscite sul campo hanno coinvolto decine di Agenti  Volontari dell'ARCI PESCA FISA  o appartenenti alle diverse Associazioni che, sotto il coordinamento del Presidente Provinciale Giuseppe Zappetti, hanno agito sinergicamente per uno scopo comune, presidiando con uno sforzo notevole in termini numerici il fiume Sangro, il fiume Aventino e il Verde di Fara San Martino.                    
Nessun rilievo mosso ai pescatori, che si sono comportati in modo generalmente corretto.






domenica 19 febbraio 2012

CONSIGLIO DIRETTIVO PROVINCIALE

Sabato 25 febbraio c.m. a San Salvo (Ch), subito dopo il corso di formazione di protezione civile "Volontario ........in sicurezza" D.Lgs 81/2008, alle 19,30  circa il Consiglio Direttivo Provinciale.
A seguire la Commissione di Settore "Vigilanza - Protezione Civile - Ambiente".
Gli Agenti Ittici e i Volontari di Protezione Civile, sono invitati a non mancare ai lavori della Commissione, in uniforme operativa.
La Segreteria Provinciale.

DIGA SUL FIUME AVENTINO.

Legambiente -NO alla diga di Gessopalena, il killer dell’Aventino

Pubblicato in: Ambiente il 17 febbraio 2012 at 19:55 |

Dal Comitato “Aventino vivo” ricevo il comunicato che segue con preghiera di pubblicazione .

NO alla diga di Gessopalena, SI al fiume Aventino, per dire SI alla TutelaAmbiente, SI ai beni comuni, SI allo sviluppo sostenibile,

La questione dell’approvvigionamento energetico non può essere affrontata in modo semplicistico o dogmatico, ma va sempre contestualizzata, ben sapendo che non esiste la soluzione ideale adatta a qualsiasi situazione. Ciò che in un dato contesto rappresenta la soluzione ottimale, in un altro può rappresentare una scelta molto dannosa: il metodo per fare la scelte migliore è quello di coinvolgere la comunità del territorio, per comprenderne esigenze, risorse e potenzialità.
Questo è l’approccio, definito Place-based, che a livello europeo si ritiene che debba essere posto alla base dello sviluppo economico e sociale; meraviglia che il Presidente di Legambiente Abruzzo Di Matteo lo abbia definito “difesa localistica contraria a ogni trasformazione”, dimostrando, lui sì, di non essere in grado di cogliere le innovazioni culturali e politiche che i due referendum sull’acqua pubblica Bene Comune del 2011 hanno sancito. E’ proprio nella sua visione che il fiume Aventino non è più un bene comune, ma diventa proprietà di un solo sindaco; e guai se le popolazioni locali si permettono di far presente quali sono le reali esigenze di tutela ambientale e di sviluppo sociale ed economico.
Il progetto della diga di Gessopalena è nato quasi 10 anni fa; da allora il quadro energetico del nostro paese è profondamente mutato, oltre all’idroelettrico che ha causato la scomparsa di tanti fiumi in Italia ed in Abruzzo, hanno preso piede altre forme di produzione di energie rinnovabili, quali l’eolico ed il fotovoltaico.
Di Matteo queste cose le sa bene, avendo Legambiente stipulato convenzioni con il gestore della rete elettrica nazionale Terna e con la Federazione Abruzzo Molise delle banche di Credito Cooperativo a cui fornirà assistenza tecnica per la valutazione dei progetti da ammettere a finanziamento: e allora perché quest’attacco così veemente?
Ci permettiamo di riportare per sua informazione il comunicato del circolo Legambiente Chiusella Vivo che sottoscriviamo in pieno: “A livello italiano ed europeo è ormai noto che il recente rilancio dell’idroelettrico ha motivazioni esclusivamente speculative, generate dal sistema dei “certificati verdi” e degli incentivi che gravano per miliardi di euro sulle bollette elettriche dei cittadini, con un vero e proprio processo di privatizzazione dei profitti derivanti dall’uso dell’acqua e di pubblicizzazione dei danni provocati agli ecosistemi. Sono fenomeni tipici di una “economia drogata” che non hanno alcun valore sul piano della produzione di energia”.
Affinché si chiarisca ulteriormente le idee, lo invitiamo ad informarsi sulla posizione che in Lombardia, Piemonte, Valle D’Aosta, Veneto, Umbria Legambiente ha assunto contro la costruzione di centraline idroelettriche; ogni situazione ha la sua specificità, ma tutte hanno come punto comune la difesa del fiume come bene ambientale comune.
Per parte nostra ribadiamo che gli interessi delle comunità della valle dell’Aventino e di tutto l’Abruzzo sono nella conservazione e valorizzazione sociale e turistica di questo fiume.
Comitato “Aventino Vivo”

PROTEZIONE CIVILE

MAPPA NEVE ABRUZZO  FEBBRAIO 2012

sabato 18 febbraio 2012

Provincia di Chieti.

APERTURA STAGIONE ITTICA 2012:
Tratto Acque Vive sul fiume Aventino in agro del Comune di Taranta Peligna (Ch) - DLG n°44 del 31.01.2008.

Si informa  tutti i pescatori sportivi che nelle acque del fiume Aventino nel tratto"dallo scarico della Centrale Enel a monte delle sorgenti Acque Vive, fino a 150 metri a valle della diga di presa sotto il paese di Taranta Peligna, nel periodo compreso dal giorno 26 febbraio 2012  al giorno 11 marzo 2012, è fatto obbligo munirsi dell'apposito tesserino segna cattura come disposto dal disciplinare DLG n°44 del 31.01.2008.
Il tesserino segna catture, appositamente predisposto della Provincia di Chieti è rilasciato  gratuitamente dagli Uffici del Servizio Pesca Provinciale dietro esibizione della  licenza di pesca in corso di validità.
Chiunque contravvenga a quanto disposto dell'art. 2 del sopra citato Disciplinare "pesca senza licenza o senza tesserino segna catture" è punito con una sanzione amministrativa da € 30,00 a € 90,00.

venerdì 17 febbraio 2012

Calendario Ittico

PUBBLICATO IL CALENDARIO ITTICO REGIONALE 2012
D.G.R. 78 del 16 FEB.2012

Anche quest'anno l'approvazione e addozione del Calendario Ittico Regionale 2012, è avvenuta come da tradizione ormai consolidata a pochi giorni dall'apertura della pesca nelle acque di categoria "A",  fissata nella data del 26 febbraio 2012.
A differenza del precedente calendario ittico 2011, le novità introdotte sono interessantissime soprattutto per la Provincia di Chieti.
Infatti, per quest'ultima va sottolineata l'adozione del Tesserino Segna Cattura con il provvedimento DLC n°3 del 31.01.2012, ma che per motivi burocratici sarà operativo  a partire dalla data del 12 marzo 2012 (pescatore avvisato...pescatore non sanzionato).
Altra novità importante è l'estensione anche di giorno nei bacini di Bomba (Ch) e Casoli  (Ch) del no kill diurna alla specie Carpa.
Infine,  e non meno importante è la limitazione delle catture per ogni giornata di pesca  non superiore a sette capi per specie, con un massimo complessivo di 25 capi. 

martedì 14 febbraio 2012

PROTEZIONE CIVILE

RINVIO CORSO "VOLONTARIO........IN SICUREZZA" D.LGS 81/2008.
“In considerazione delle criticità causate dalle difficili condizioni metereologi e conseguentemente di viabilità registrate, è rinviato il terzo modulo “ D.P.I. ETICHETTATURA E USO” dal 18 febbraio 2012 al sabato 10 marzo 2012.
Al momento si conferma la data del 25 febbraio 2012 quale giorno utile del secondo modulo “NOZIONI DI PRONTO SOCCORSO “ dell’ 11 febbraio 2012 rinviato precedentemente per causa neve “.

Provincia di Chieti.

CONVOCAZIONE D'URGENZA IN PROVINCIA DI CHIETI  GIOVEDI' 16 FEB.2012, ORE 15.30.

DISCUSSIONE  SULLA PROPOSTA AVANZATA DA QUESTO COMITATO PROVINCIALE  DI UN POSSIBILE RINVIO APERTURA STAGIONE ITTICA 2012.



Provincia di Chieti.

TESSERINO SEGNA CONTROLLO: RILEVAZIONE DEL PESCATO E STRUMENTO DI RACCOLTA DATI

DAL 31 GENNAIO 2012 REALTA' NELLA PROVINCIA DI CHIETI GRAZIE ALL'ARCI PESCA FISA - COMITATO PROVINCIALE DI CHIETI.


domenica 12 febbraio 2012

PROTEZIONE CIVILE

BOLLETTINO METEO DEL 12 FEBBRAIO 2012 emesso alle ore 16:00
E’ in corso il seguente avviso di Avverse Condizioni n.° 12022 PROT/DPC/RIA/0010090 del 11 febbraio 2012 emesso dal Dipartimento della Protezione Civile: "Dal pomeriggio di oggi, sabato 11 febbraio 2012, e per le successive 24-36 ore si prevede il persistere di nevicate fino alle quote del livello del mare su Abruzzo con nquantitativi cumulati moderati". Infatti la nostra penisola continua ad essere interessata da un minimo depressionario in quota, che persiste sul Mediterraneo centrale. La presenza inoltre di un nucleo di bassa pressione al suolo di fronte le coste tirreniche dell’Italia centrale determinerà tra il pomeriggio e la sera nuove nevicate, di debole intensità, sulla nostra Regione, in particolare sul settore adriatico ed appenninico.
La ventilazione settentrionale, sebbene ancora inizialmente sostenuta tenderà ad attenuarsi nella seconda parte della giornata. Le temperature, a causa del flusso di aria gelida dalla Siberia, avranno ancora valori inferiori a quelli medi del periodo. Diffuse gelate a tutte le quote.
Il Centro Funzionale d’Abruzzo, sulla base delle informazioni in possesso, comunica le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni.
Previsioni Domenica 12 febbraio
Per la giornata di domenica si prevedono a partire dal pomeriggio/sera ancora nevicate con apporti al suolo deboli, puntualmente moderati nelle aree interne appenniniche. Quota delle nevicate: tutte le quote.
Zone  maggiormente interessate:
Prov AQ: nevicate sparse sull’intera provincia. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 5-10 cm in 24 ore con quantitativi più abbondanti nelle zone a ridosso dei rilievi appenninici (Gran Sasso, Monti della Meta, Velino-Sirente) e Alto Sangro.
Prov TE: nevicate sparse con cumulate previste generalmente intorno ai 5-10 cm in 24 ore con quantitativi più abbondanti su Monti della Laga, area Picena e colline teramane.
Prov CH: nevicate sparse con cumulate previste generalmente intorno ai 5-10 cm in 24 ore, con quantitativi più  bondanti sulle zone a ridosso della Maiella e sul Frentano.
Prov PE: nevicate sparse con cumulate previste generalmente intorno ai 5-10 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti su area Vestina.
Fenomeni significativi: DIFFUSE GELATE sull’intera Regione. Sensibile diminuzione delle temperature.
Ridotta visibilità durante le precipitazioni più intense.
Sulla zona litoranea non si esclude precipitazione di acqua mista a neve.
Previsioni Lunedì 13 febbraio
Durante le prime ore del mattino ancora precipitazioni nevose con quantitativi deboli localizzate principalmente nelle aree interne appenniniche e sul Teramano, al confine con le Marche. Attenuazione dei fenomeni durante le ore centrali della giornata e ripresa delle precipitazioni in serata/notte. Quota delle nevicate: 300-400 m
Zone maggiormente interessate:
Prov AQ: nevicate da sparse a diffuse con cumulate previste generalmente intorno ai 10-15 cm in 24 ore in particolare su Carseolano, Alto Sangro, zone a ridosso del Gran Sasso, Valle Roveto.
Prov TE: nevicate sparse con cumulate previste intorno ai 5-10 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti sull’area Picena, le zone a ridosso del Gran Sasso, le colline teramane.
Prov CH: nevicate sparse con cumulate previste generalmente intorno ai 5-10 cm in 24 ore a ridosso dei rilievi.
Prov PE: nevicate sparse con cumulate previste generalmente ai 5-10 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti sull’area Vestina.
Fenomeni significativi: DIFFUSE GELATE sull’intera Regione. Sulla zona litoranea non si esclude precipitazione di acqua mista a neve.
Il Centro Funzionale d’Abruzzo
Prossimo aggiornamento: lunedì 13 febbraio ore 11:00

PROTEZIONE CIVILE

MALTEMPO: REPORT PROTEZIONE CIVILE REGIONALE
400 VOLONTARI:SGOMBERO NEVE, SOCCORSO A PERSONE, FARMACI (REGFLASH) - L'Aquila, 12 feb.2012 Sono operativi in tutto l'Abruzzo, nella giornata odierna, oltre 400 volontari impiegati nello sgombero neve, nel trasporto generi di prima necessità, nella distribuzione di farmaci, nel trasporto di persone per emergenze mediche su richiesta delle ASL e del 118 e nell'assistenza alla popolazione. Nella Provincia dell'Aquila problemi di viabilità si registrano, soprattutto, sulle strade comunali della Marsica e dell'Alto Sangro. Sono stati distribuiti farmaci e acqua. La stazione del soccorso alpino e speleologico dell'Aquila con il supporto dell'elicottero e del personale del CFS ha portato foraggio in quota agli animali rimasti bloccati. In Provincia di Teramo le difficoltà di circolazione si rilevano nella zona di Mosciano e nel Comune di Roseto (frazione di Montepagano, Cologna Paese, Casal Thaulero) e nella zona di Vallecastellana. È stato inviato nel teramano un mezzo, tipo UNIMOG 500, della Protezione Civile ed è operante un mezzo dell'Esercito Italiano, tipo "bruco". La Protezione Civile regionale ha dato disponibilità per supporto logistico ai tecnici dell'ente acquedottistico per la verifica della distribuzione dell'acqua. E' stata inviata presso il Comune di Atri una squadra di volontariato munita di bobcat e mezzo con cassone ribaltabile. Nella provincia di Pescara viabilità difficoltosa nella zona "Colli". Circa 20 volontari sono ad esclusiva disponibilità del COC (Centro operativo comunale) di Pescara. Nella Provincia di Chieti sono stati distribuiti farmaci e si è provveduto al trasporto di persone, soprattutto, nelle zone interne. Programmazione di un sopralluogo per verificare la zona valanghiva a Lama Dei Peligni. Circa 20 volontari ad esclusiva disponibilità del CCS (Centro coordinamento soccorsi. Distribuiti ai Comuni della Regione che ne hanno fatto richiesta di 150 tonnellate di salgemma arrivati presso l'Interporto di Avezzano grazie ai mezzi dell'Esercito Italiano.

venerdì 10 febbraio 2012

PROTEZIONE CIVILE

MALTEMPO: CHIODI, NEL POMERIGGIO PEGGIORAMENTO SITUAZIONE

(REGFLASH) L'Aquila, 10 feb.2012 -                   "La situazione meteorologica nel pomeriggio è in netto peggioramento secondo le indicazioni che ci arrivano dalla Protezione civile". Lo ha detto il presidente della Regione, Gianni Chiodi, dopo la conferma dell'arrivo di una bufera di forte intesità. Il presidente della Regione in ragione anche del peggioramento della situazione, invita tutti i cittadini abruzzesi "a non uscire di casa se non per gravi e urgenti motivi e, soprattutto, ad evitare di transitare con le autovetture lungo le strade urbane e extraurbane per evitare di intralciare l'opera dei mezzi tecnici spalaneve". (REGFLASH) IAV 120210

PROTEZIONE CIVILE

BOLLETTINO METEO DEL 10 FEBBRAIO 2012 emesso alle ore 15:00Oggi il nuovo minimo barico superficiale sul Tirreno, nel suo spostamento verso     sud-est, continua ad influenzare il tempo meteorologico sulla nostra regione, con neve a   tutte le quote, in particolare sul versante adriatico.
Il Centro Funzionale d’Abruzzo, sulla base delle informazioni in possesso, comunicale previsioni meteorologiche per i prossimi giorni.
Previsioni Venerdì 10 febbraio
Continuano diffuse e persistenti nevicate sull’intera Regione con quantitativi che potranno essere tra MODERATI ed ELEVATI.
I fenomeni si intensificheranno nel corso della giornata sul settore adriatico, in particolare sul Teramano, il Vastese, aree in prossimità dei monti della Laga e dei versanti orientali dei rilievi. Tendenza ad attenuazione delle precipitazioni sabato, quando sono previsti fenomeni generalmente più deboli, concentrati principalmente nella prima parte della giornata.
Quota neve: fino al livello del mare.
Aree maggiormente coinvolte:
Prov AQ: intera provincia, compreso il comune di L’Aquila. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 15-30 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti su Marsica, Valle Roveto, Valle del Giovenco; valori oltre i 40-50 cm al di sopra dei 1000 metri.
Prov TE: intera provincia, compreso il comune di Teramo. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 50-80 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti, oltre gli 80 cm, al di sopra dei 1000 metri, 20-40 cm sulle aree costiere.
Zone maggiormente interessate: zone della Laga e dei versanti orientali dei rilievi e colline litoranee.
Prov CH: intera provincia compreso il comune di Chieti. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 30-40 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti su Alto e Medio Vastese, Frentano, Val di Sangro; valori oltre i 50 cm nelle zone a ridosso della Maiella; 15-20 cm sulle aree costiere.
Prov PE: intera provincia compreso il comune di Pescara. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 30-40 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti, oltre i 50 cm nelle zone montuose, 20-30 cm sulle aree costiere. Zone maggiormente interessate: area Vestina e litorale.
Fenomeni significativi: Diffuse gelate sull’intera Regione.Ridotta visibilità durante le precipitazioni.  Vento forte da nord-est sul versante adriatico. Sulla zona litoranea non si esclude precipitazione di acqua mista a neve nelle ore centrali della giornata.
Sabato 11 febbraio
Residue precipitazioni nevose a carattere sparso nel corso della notte e al mattino, con quantitativi cumulati generalmente tra deboli e moderati. Temperature rigide e diffuse gelate su tutto il territorio regionale. Vento forte dai quadranti settentrionali.
Quota neve: a tutte le quote.
Zone maggiormente interessate: zone interne e area Picena
Il Centro Funzionale d’Abruzzo
Prossimo aggiornamento: sabato 11 febbraio ore 11:00

giovedì 9 febbraio 2012

PROTEZIONE CIVILE

BOLLETTINO METEO DEL 9 FEBBRAIO 2012 emesso alle ore 15:00
Una vasta area depressionaria di origine artica, che si estende all’area siberiana fino alle coste africane, continua ad influenzare le condizioni meteorologiche sulla nostra Penisola.
Domani (venerdì) si prevede la formazione di un nuovo minimo barico superficiale sul Golfo di Genova che, nel suo moto verso sud-est, determinerà l’avvio di una nuova fase di maltempo, con neve a tutte le quote sulle regioni del centro Italia, in particolare sul versante adriatico.
Il Centro Funzionale, sulla base delle informazioni in possesso, comunica le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni.
Previsioni Giovedì 9 febbraio
Assenza di fenomeni significativi dal punto di vista delle precipitazioni. Diffuse gelate su tutto il territorio regionale.
Previsioni Venerdì 10 febbraio
Diffuse e persistenti nevicate sull’intera Regione con quantitativi da MODERATI ad ELEVATI già dalle prime ore della giornata. I fenomeni interesseranno inizialmente le zone interne e si estenderanno a tutta la regione nel corso della mattinata. Intensificazione dei fenomeni durante il pomeriggio sul settore adriatico, in particolare sul Teramano, il Vastese e le aree in prossimità dei versanti orientali dei rilievi. Tendenza ad attenuazione delle precipitazioni nel corso della giornata di sabato, quando sono previsti fenomeni generalmente più deboli.
Quota neve: fino al livello del mare.
Aree maggiormente coinvolte:
Prov AQ: intera provincia, compreso il comune di L’Aquila. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 15-30 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti, oltre i 40-50 cm, al di sopra dei 1000 metri. Zone maggiormente interessate: Marsica, Valle Roveto, Altopiano delle Rocche, Alto Sangro, Valle
Peligna.
Prov TE: intera provincia compreso il comune di Teramo. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 20-40 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti, oltre i 50 cm, al di sopra dei 1000 metri, 10-20 cm sulle aree costiere. Zone maggiormente interessate: zone a ridosso dei rilievi e colline teramane.
Prov CH: intera provincia compreso il comune di Chieti. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 20-40 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti, oltre i 40 cm, al di sopra dei 1000 metri, 10-20 cm sulle aree costiere. Zone maggiormente interessate: Vastese, Frentano, Val di Sangro, zone a ridosso della Maiella.
Prov PE: intera provincia. Le cumulate sono previste generalmente intorno ai 20-30 cm in 24 ore, con quantitativi più abbondanti, oltre i 40 cm nelle zone montuose, 10-20 cm sulle aree costiere. Zone maggiormente interessate: area Vestina e litorale.
Fenomeni significativi:
Diffuse gelate sull’intera Regione. Ridotta visibilità durante le precipitazioni
Vento forte da nord-est.
Sulla zona litoranea non si esclude precipitazione di acqua mista a neve in parte della giornata.
Tendenza per la giornata di sabato 11 febbraio.
Residue precipitazioni nevose a carattere sparso nel corso della notte e al mattino, con
quantitativi cumulati generalmente deboli. Temperature rigide e diffuse gelate su tutto il
territorio regionale. Vento forte dai quadranti settentrionali.
Il Centro Funzionale d’Abruzzo
Prossimo aggiornamento: venerdì 10 febbraio ore 11:00

PROTEZIONE CIVILE

MALTEMPO: PROTEZIONE CIVILE, DOMANI GIORNATA CRITICA SU GRAN PARTE DELLA REGIONE ABRUZZO
nella foto: gli esperti del Centro funzionale illustrano il quadro previsionale del meteoGIULIANTE, ONDATA NEVE COME QUELLA DELLA SETTIMANA SCORSA (REGFLASH) L'Aquila, 9 FEB.2012 - La giornata di domani sarà critica per gran parte del territorio regionale. E' quanto emerso dal tavolo del Comitato operativo regionale per l'emergenza (Core) che si è riunito questa mattina presso la sede della Protezione civile all'Aquila. Il Comitato ha preso visione delle previsioni meteorologiche elaborate dal Centro funzionale della Protezione civile che ha disegnato un quadro, sul fronte del maltempo, alquanto critico e difficile almeno per tutta la giornata di venerdì. Secondo il Centro funzionale, grazie anche ai dati forniti dal Cetemps, "potrebbero essere interessate da intense nevicate le zone del Teramano, del Vastese, della Valle Peligna, dell'Alto Sangro e della Marsica". I fenomeni nevosi potrebbero essere diversificati a secondo delle singole aree, interessate anche a fenomeni di microclima, ma "in linea generale la nuova ondata di neve potrebbe avere picchi di intensità pari a quella della settimana precedente, con cumuli di neve che vanno dai 20 ai 60 centimetri" nei centri di media altura "fino a raggiungere il metro nelle zone di montagna". Nei comuni costieri, invece, le precipitazioni nevose dipenderanno dalle temperature che si genereranno localmente. "Lo scenario che ci è stato prospettato dal quadro previsionale del Centro funzionale - spiega l'assessore alla Protezione civile Gianfranco Giuliante - parla di giornata importante per domani e nella mattinata di sabato in cui potrebbero ripetersi precipitazioni nevose della settimana scorsa. Stiamo utilizzando questi giorni per individuare al meglio le zone che potrebbero essere maggiormente a rischio sulle quale poi concentrare il maggior sforzo di coordinamento e di prevenzione, individuando i soggetti chiamati a intervenire sul territorio. È chiaro - conclude Giuliante - che il problema centrale rimane quello della mobilità, anche perché in situazioni emergenziali la percorribilità di strade e autostrade è essenziale all'opera della Protezione civile e a tutti coloro che svolgono attività di soccorso". Alla riunione del Comitato operativo erano presenti anche gli assessori all'Ambiente Mauro Di Dalmazio e ai Trasporti Giandonato Morra. Sui rifiuti il problema maggiore è il ritiro e trasporto da parte dei comuni e degli enti gestori. L'assessorato all'Ambiente in mattinata ha inviato una nota a tutti i Consorzi, ai titolari degli impianti e alle aziende di igiene urbana con la quale chiede di "garantire la continuità del servizio, accertare l'efficienza del parco automezzi con la dotazione di catene e pneumatici antineve". Inoltre i Comuni "potranno emanare disposizioni specifiche e particolari, in accordo con Consorzi e aziende private, per garantire continuità al servizio di raccolta rifiuti". Ogni Comune si muoverà poi in base al tipo di raccolta che quotidianamente effettua sul proprio territorio. Sul fronte dei trasporti, invece, l'assessore Giandonato Morra ha sottoposto al Comitato il nuovo piano operativo servizio di trasporto pubblico sulla A24 e A25. È stata istituita una unità di crisi che fa capo al direttore dell'assessorato ai Trasporti, Carla Mannetti, che assicurerà il monitoraggio completo e continuo sullo stato di percorribilità delle autostrade attribuendo a seconda della gravità della situazione tre tipi di codice: giallo, rosso e nero. Le aziende di trasporto prima di far partire l'autobus, si accerteranno presso l'unità di crisi il codice applicato e si comporteranno di conseguenza. Sempre sul fronte dei trasporti, le Ferrovie dello Stato hanno comunicato alla Regione che i treni di notte percorreranno le linee per evitare intasamenti di neve. L'Anas ha comunicato di aver collocato turbine a Sulmona per garantire il servizio su Statale 17 e Tiburtina Valeria e di aver recuperato tutti gli ordinativi di sale dei giorni precedenti. (REGFLASH) IAV 120209
nella foto: gli esperti del Centro funzionale illustrano il quadro previsionale del meteo

mercoledì 8 febbraio 2012

PROTEZIONE CIVILE - Prov. di Chieti

RINVIO PER CAUSA NEVE  IL 2° MODULO  "NOZIONI DI PRONTO SOCCORSO"   IN PROGRAMMA    L'11 FEB.2012 AL GIORNO 25 FEB.2012.

PROTEZIONE CIVILE

BOLLETTINO METEO DEL 8 FEBBRAIO 2012 emesso alle ore 15:00
Oggi la vasta area depressionaria di origine artica presente sull’est Europa continua ad influenzare le condizioni meteorologiche sulla nostra Penisola, apportando maggiore instabilità sulle regioni centrali e soprattutto meridionali.
Domani (giovedì) la rimonta del campo di bassa pressione sullo Ionio determinerà una giornata di tregua dal punto di vista delle precipitazioni.
Dopodomani (venerdì) l’avvicinarsi di un nuovo minimo depressionario, attualmente centrato sull’area Baltica, determinerà l’avvio di una nuova fase di maltempo con la formazione di un nuovo minimo al suolo sul Golfo di Genova che porterà neve a tutte le quote sulle regioni del centro Italia.
Premesso che per l’Abruzzo è in corso l’Avviso di Condizioni Meteorologiche Avverse n.° 12019 PROT. DPC/RIA/8589/ datato 7 Febb raio 2012, diffuso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, il Centro Funzionale, sulla base delle informazioni in possesso, comunica le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni.
Previsioni Mercoledì 8 febbraio
Residue nevicate in serata con quantitativi deboli.
Quota neve: oltre 200-300 m
Aree maggiormente coinvolte:
Prov AQ: Alto Sangro (cumulata max 5 cm)
Prov TE: zone a ridosso del Gran Sasso (cumulata max 5 cm)
Prov CH: Vastese, Frentano, zone a ridosso Maiella (cumulata max 5 cm)
Prov PE: zone a ridosso Maiella (cumulata max 5 cm)
Fenomeni significativi: Gelate notturne .
Previsioni Giovedì 9 febbraio
Residue deboli nevicate nelle prime ore del mattino principalmente sulla provincia di Chieti e zona a ridosso del Gran Sasso.
Attenuazione fino ad esaurimento dei fenomeni nel corso della giornata.
Previsioni Venerdì 10 febbraio
Diffuse e persistenti nevicate sull’intera Regione con quantitativi ELEVATI dalle prime della giornata, con intensificazione dei fenomeni durante le ore del pomeriggio. Tendenza d attenuazione delle precipitazioni solo sabato. La provincia più colpita per quantitativi eintensità della precipitazione al momento sembra essere TERAMO.
Quota neve: tutte le quote
Aree maggiormente coinvolte:
Prov AQ: intera provincia compreso comune L’Aquila (generalmente cumulata in 2 ore oltre 50 cm, quantitativi oltre 1 metro in montagna)
Prov TE: intera provincia compreso comune di Teramo (generalmente cumulata in 24 ore oltre 60 cm, quantitativi oltre 1 metro in montagna, 10-20 cm sulle aree costiere)
Prov CH: intera provincia compreso comune di Chieti (generalmente cumulata in 24 ore oltre 50 cm, quantitativi oltre 1 metro in montagna, 10-20 cm sulle aree costiere)
Prov PE: intera provincia (generalmente cumulata in 24 ore oltre 50 cm, quantitativi oltre 1 metro in montagna, 10-20 cm sulle aree costiere) Fenomeni significativi: Diffuse gelate su sull’intera Regione.
Ridotta visibilità durante le precipitazioni
Il Centro Funzionale d’Abruzzo
Prossimo aggiornamento: giovedì 9 febbraio ore 11:00

martedì 7 febbraio 2012

Provincia di Chieti.

07.02.2012 ULTIM'ORA. 
SITUAZIONE SEMPRE GRAVISSIMA NELL'ALTO VASTESE
Sono nell'alto vastese le principali emergenze dovute al maltempo nella provincia di Chieti. È su questo territorio che si stanno concentrando le priorità degli uomini al lavoro nel Centro coordinamento soccorsi allestito ieri nella prefettura di Chieti.
A Schiavi d'Abruzzo la neve ha toccato quota due metri e la situazione della viabilità davvero difficoltosa. In particolare si sta tentando di tenere sotto controllo la provinciale che da Schiavi d'Abruzzo conduce a Gamberale, sulla quale la situazione era diventata difficilissima già nella giornata di ieri.
Già ieri, infatti, c'era stato un lungo summit in prefettura per decidere il da farsi e alla fine si era deciso di non chiudere la strada per non tagliare fuori Schiavi d'Abruzzo che sarebbe rimasta accessibile solo attraverso un lungo giro a partire dalla Trignina.
Nella giornata di oggi gli uomini della Provincia di Chieti stanno ancora lavorando per garantire l'accessibilità di questa strada con una turbina e uno spalaneve ma la situazione con il passare delle ore appare sempre più a rischio.
Per il resto rimangono chiuse le due strade provinciali nei pressi di Gamberale, altro centro tra i più innevati del teatino (è caduto circa un metro e mezzo di neve), ovvero la ex statale 84 tra Lama e Palena e la Gamberale-Gamberale stazione.
Percorribili, invece, le autostrade A14 e A24, e per quanto riguarda il resto delle strade Anas la prefettura assicura che sono tutte transitabili e si è provveduto anche all'operazione dello spargimento di sale.
Il 118, infine, è al lavoro per il trasporto dei malati negli ospedali e la polizia stradale assicura anche i trasporti di emergenza di malati verso la capitale.
Ritardi, anche da questo punto di vista, si sono registrati per quanto riguarda il percorso delle ambulanze sempre nella zona dell'alto vastese.
SEVEL ATESSA AL TERZO GIORNO DI STOP
Terzo giorno di blocco totale della produzione alla Sevel di Atessa (Chieti) per l'ondata di maltempo che sta interessando da giorni l'Abruzzo e in particolare la provincia di Chieti.
Lo stabilimento del gruppo Fiat ha ufficialmente comunicato lo stop anche per il secondo e terzo turno di oggi: salgono così a otto i turni saltati per le abbondanti nevicate degli ultimi giorni che impediscono ai tir di rifornire l'azienda dei pezzi necessari al montaggio del furgone.
La Sevel di Atessa, il più grande stabilimento d'Europa per la produzione di veicoli commerciali leggeri, a regime ordinario produce circa 1.000 furgoni Ducato al giorno con i suoi 6.200 dipendenti.
Sono quindi circa 3.000 i furgoni non prodotti per neve.
Ferme anche le aziende e i circa 10mila operai dell'indotto.
CHIETI: SCUOLE CHIUSE FINO A SABATO
Le scuole riapriranno a Chieti lunedì prossimo. Lo ha deciso stamane il sindaco, Umberto Di Primio, in considerazione del perdurare delle nevicate che, dalla notte scorsa, si stanno abbattendo sulla città e sulla provincia.
"Ho deciso di tenere le scuole chiuse - ha detto il sindaco - perchè l'emergenza neve continua. Avremo così la possibilità di liberare varchi e di pulire le vie d'accesso agli istituti, mettendoli in sicurezza per la prossima settimana".
Oggi la situazione è difficile soprattutto lungo la costa del Chietino, dove le bufere hanno accumulato la neve sulle strade rendendo complessa la circolazione.
Da carabinieri e polizia stradale, al momento, non arrivano segnalazioni di criticità, se non dalla provinciale Cupello-Furci, ove sono in azione mezzi antineve dotati di lame che stanno aprendo varchi nei punti dove i cumuli intralciano il transito dei veicoli.
VASTO: SCUOLE CHIUSE FINO A VENERDI'
A Vasto le scuole resteranno chiuse anche nelle giornate di domani, mercoledì 8 febbraio e dopodomani, giovedì 9 febbraio. La sospensione delle attività didattiche è stata decisa dal Sindaco Luciano Lapenna con apposita ordinanza.
Il provvedimento riguarda tutte le scuole di ogni ordine e grado operanti nel territorio del Comune di Vasto, compresi gli
asili nido comunali.
Il provvedimento si è reso necessario per il perdurare delle avverse condizioni climatiche che stanno creando gravi disagi alla circolazione
sradale, tali da non garantire la sicurezza e la percorribilità delle vie di accesso alle scuole del territorio.
CASTIGLIONE MESSER MARINO: PANE AGLI ANZIANI GRAZIE AI CARABINIERI
Gran lavoro per i carabinieri di Castiglione Messer Marino (Chieti), coordinati dal maresciallo Antonio Di Pancrazio, nel prestare assistenza a quanti si rivolgono al centralino della caserma.
Questa mattina, a causa delle difficoltà dei fornai a consegnare il pane fresco, hanno dovuto garantirne il trasporto destinato alle strutture dove sono ospitati oltre cento anziani nelle residenze sanitarie assistite di Santa Maria del Monte e della Madonna delle Grazie.
SCHIAVI D'ABRUZZO: PICKUP PER PORTARE I FARMACI
Strade provinciali rese difficili da percorrere nell'alto Vastese. E il Comune di Schiavi di Abruzzo (Chieti) si organizza per rifornire la farmacia comunale dei farmaci mancanti.
Non potendo arrivare da giorni in paese il corriere della società, che si occupa del trasporto delle medicine, l'amministrazione comunale si è organizzata con un proprio dipendente.
Ogni mattina un vigile urbano si fa accompagnare con un pickup della Protezione civile fino alla Statale 650 fondovalle Trigno dove carica i farmaci destinati ad approvvigionare la farmacia comunale che sta funzionando regolarmente,. 
Trasacco ( L'Aquila), i lupi nel centro del paese in cerca di cibo.

Comunicato per le guardie venatorie.

A SEGUITO DELLE CONTINUE COMUNICAZIONI CHE CI GIUNGONO DA DIVERSE LOCALITA' DELLA PROVINCIA IN MERITO AD ATTIVITA' DI BRACCONAGGIO AI DANNI DELLE SPECIE LEPRE E CINGHIALE IL DIRETTIVO FEDERALE DI CHIETI ORGANIZZERA' NEI GIORNI ASEGUIRE ATTIVITA' ANTI -BRACCONAGGIO SUL TERRITORIO RICADENTE NEGLI AMBITI TERRITORIALI CHIETINO-LANCIANESE E VASTESE ATTE A FERMARE QUESTA PIAGA CHE CAUSA GRAVISSIMI DANNI AL MONDO VENATORIO TUTTO- LE GUARDIE INTERESSATE A PARTECIPARE ALLE ATTIVITA' SI METTANO URGENTEMENTE IN CONTATTO CON LA PRESIDENZA PROVINCIALE - IL PRESIDENTE Angelo Pessolano

PROTEZIONE CIVILE

BOLLETTINO METEO DEL 7 FEBBRAIO 2012

Continua l'ondata di maltempo sull'Italia per la persistenza del vortice depressionario al suolo, bloccato sullo Ionio, associato ad una saccatura in quota che richiama aria gelida dalle latitudini siberiane. Tale configurazione favorisce la formazioni di precipitazioni a carattere nevoso fino a quote basse. Premesso che per l'Abruzzo è in corso l'Avviso di Condizioni Meteorologiche Avverse n.° 12018 PROT. DPC/RIA/8288/ datato 6 FEBBRAIO 2012, diffuso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, il Centro Funzionale, sulla base delle informazioni in possesso, comunica le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni. Dalle prime ore di martedì 7 febbraio è in atto un'intensificazione dei fenomeni sull'intera regione, con quantitativi generalmente deboli, moderati nelle aree appenniniche e subappenniniche. Quota neve: fino al livello del mare. Aree maggiormente coinvolte: Prov AQ (Valle Peligna, Alto Sangro, zone a ridosso del Gran Sasso); Prov TE (aree costiere, zone a ridosso del Gran Sasso e Monti della Laga); Prov CH (Vastese, Frentano, aree costiere, zone a ridosso della Maiella, Comune di Chieti); Prov PE (intera provincia, Comune di Pescara). Diffuse gelate su sull'intera Regione. Mercoledì 8 febbraio nevicate con quantitativi moderati sull'intera regione, puntualmente elevati sulla provincia di Chieti. Quota neve: fino al livello del mare. Aree maggiormente coinvolte: Prov AQ (Valle Peligna, Alto Sangro, zone a ridosso del Gran Sasso); Prov TE (intera provincia, Comune di Teramo); Prov CH (intera provincia, Comune di Chieti); Prov PE (intera provincia, Comune di Pescara). Diffuse gelate su sull'intera Regione. Ridotta visibilità durante le nevicate Tendenza giovedì 9 febbraio e venerdì 10 (in continuo aggiornamento) Lieve attenuazione dei fenomeni durante la giornata di giovedì sulle aree interne, ancora persistenza dei fenomeni nevosi sui settori meridionali della regione. Venerdì un nuovo impulso perturbato determinerà la ripresa delle nevicate con quantitativi elevati (30-50 cm in 24 ore). Quota neve: livello del mare. Data la natura dei modelli di previsioni, allo stato attuale, l'attendibilità degli stessi si riduce drasticamente oltre le 72 ore. Pertanto è possibile dare solamente un'indicazione di tendenza e per avere informazioni di maggiore dettaglio e precisione sui quantitativi e sulle aree interessate dai fenomeni è necessario far riferimento alle previsioni che saranno emesse nei prossimi giorni. Aree maggiormente coinvolte (in base alle previsioni di martedì 7 febbraio - dati Ecmwf lunedì 6 febbraio ore 12-UTC): allo stato attuale è possibile che le aree maggiormente coinvolte siano quelle costiere e quelle a ridosso dei versanti orientali dei rilievi. Fenomeni persistenti comunque anche negli altri settori con quantitativi da moderati ad elevati.
Bollettino emesso alle ore 10:30.

PROTEZIONE CIVILE

MALTEMPO: PROTEZIONE CIVILE, ECCO I NUMERI VERDI PER LE EMERGENZE
Ecco i numeri verdi della sala operativa della Protezione civile regionale a cui i cittadini possono rivolgersi:
800860146 OPPURE 800861016.
Viste le numerose segnalazioni che continuano ad arrivare, per evitare il blocco delle linee, si raccomanda di chiamare solo in caso di pericolo ed emergenze reali.