PESCA: PEPE, OK A RIPOPOLAMENTO FIUMI ABRUZZESI
Assessore Agricoltura Caccia e Pesca dott. Dino PEPE |
(REGFLASH) - Pescara, 24 marzo 2017. “Nelle prime due
settimane di aprile verranno effettuate le immissioni, circa 40 quintali, di
trote nei fiumi abruzzesi” Lo comunicano l'assessore alla pesca, Dino Pepe, e
il presidente della Terza commissione consiliare, Lorenzo Berardinetti.
"Verranno liberati capi 'pronta pesca' di alta qualità, di ceppo autoctono
mediterraneo e di ceppo atlantico - precisa Pepe - allevati nel centro
ittiogenico sperimentale e di idrobiologia (CISI) del Vetoio, all'Aquila".
Il CISI è centro di eccellenza per la produzione di trote
'fario' per il ripopolamento dei fiumi regionali; nella struttura è mantenuto
uno stock di riproduttori geneticamente certificati che garantiscono
l'approvvigionamento del materiale ittico necessario da immettere. "Dopo
il primo ripopolamento - osserva Pepe - faranno seguito altri interventi con
trote pronta pesca e trotelle”. La tecnica di immettere materiale di piccola e
grande pezzatura, spiegano i tecnici, è una precisa scelta dovuta alle diverse
necessità dell'ecologia fluviale: trotelle più adattabili nei tratti montani
con elevate potenzialità di accrescimento e riproduzione e trote pronto pesca
di grossa pezzatura per i tratti fluviali di fondovalle e più comodi da
raggiungere dai pescatori. "La Regione - continuano Pepe e Berardinetti - intende
promuovere nel tempo, la semina di trotelle del ceppo mediterraneo, che
garantiscono maggiore rusticità ed adattabilità all'ambiente, a sostegno della
biodiversità ittica e della produttività naturale dei corpi idrici".
Inoltre, la Regione ha pubblicato l'avviso per
raccogliere manifestazioni di interesse per l'affidamento del servizio di
gestione operativa del Centro ittiogenico sperimentale idrobiologico. Il
servizio richiesto dall'avviso regionale comprende numerose attività come la
gestione dei riproduttori, la produzione di novellame, l'allevamento ed
alimentazione delle forme giovanili e delle trote adulte fino alla semina o al
possibile rimpinguo del parco riproduttori. "Con la nuova norma regionale che disciplina la pesca
delle acque interne, licenziata nei giorni scorsi dalla commissione competente
e ora all’esame dell'aula dell'Emiciclo - aggiunge Pepe - i due
provvedimenti rappresentano un'ulteriore conferma della concretezza e
dell’attenzione stiamo dando al mondo della pesca sportiva, attività questa,
che ricomprende molteplici aspetti che generano utilità in termini di ricadute
economiche, turistiche e di tutela e presidio del territorio, riferito -
conclude l'assessore - alla corretta gestione della fauna ittica e dei corsi
d’acqua".(REGFLASH) US170324
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