Viverone:
Sorpresi altri quattro pescatori di frodo, sequestrata attrezzatura per cattura
abusiva
Continua la lotta alla pesca di frodo sul lago di Viverone.
Nella mattinata di oggi, 23 luglio, guardie ecologiche di Torino e
alcuni volontari dell'Arci pesca della provincia di Biella hanno
scoperto quattro persone di nazionalità moldava, tra cui un
minorenne, intente a praticare l'attività di bracconaggio nei pressi di
Punta Cuneo, al confine tra le province di Biella e Torino dove è giunto anche
il sindaco di Viverone, Renzo Carisio, con i carabinieri della stazione di
Cavaglià. I soggetti, fermati, erano in possesso di una rete, di un
canotto e di una dozzina di pesci di grandi dimensioni. Il materiale è stato
sequestrato. Al comando Forestale dell'arma dei carabinieri il
compito di indagare sull'accaduto.
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