lunedì 30 aprile 2012

VIGILANZA ITTICA - AMBIENTALE

Fiume Verde di Fara San Martino (Ch), giovedì 26 e venerdì 27 aprile 2012.
Come annunciato con la comunicazione  di giovedì 26 aprile alle autorità competenti, è stato effettuato nella mattina  di venerdì 27 aprile analoga operazione di recupero della fauna ittica “trota”,  e successiva  remissione  di quanto tratto in salvo nelle acque sottostante del fiume Verde di Fara San Martino.
A differenza di quanto recuperato precedentemente nel giorno giovedì 26, nel canale di carico in uso alla centrale Viscardi (circa n°27 trote), questa volta l’operazione di recupero ha assunto proporzioni maggiori sia nel numero delle trote (circa 80) che nelle dimensioni.
Inoltre, l’intervento dei  nostri Agenti  in  stretta collaborazione con il Corpo Forestale di  Stato, Stazioni di Fara San Martino  e Palombaro,  hanno portato in salvo un bellissimo esemplare di capriolo caduto nel canale.
Per effettuare in sicurezza l’operazione di recupero del capriolo impaurito, si è reso necessario l’intervento di un Veterinario che prontamente ha anestetizzato l’animale oltre ad effettuare tutti gli accertamenti  del caso.
Quanto sopra, ha causato un profondo dispiacere ai bracconieri  locali pronti a fare bottino di tutto  ciò che mamma natura mette a disposizione.
Tanto  per non venire meno alla buona educazione, nella mattina di domenica 29 , un deficiente  certamente risentito del mancato prelievo, per ritorsione ha tagliato un ruota alla vettura di proprietà  di un nostro Agente ,  in quel momento ancora intento a controllare il tratto di fiume Verde interessato dai fatti accennati.
Per quanto  sopra accaduto, l’ARCI PESCA FISA - Comitato Provinciale di Chieti,  esprime la massima solidarietà  al nostro Agente Paolo,  e augura che presto il responsabile venga individuato e denunciato alle autorità. Episodi simili, sono una vergogna di inciviltà  che mette  in cattiva luce un intero paese e quanti operano nella legalità.  
Il Presidente Provinciale
Giuseppe Zappetti



Un grande grazie a quanti si sono adoperati per la riuscita dell'operazione di salvataggio.

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