giovedì 20 febbraio 2014

TESSERINO SEGNA CATTURA CHIETI 2014

Provincia: azzerati i costi per il rilascio dei tesserini pesca segna catture
Di Giuseppantonio: “Un piccolo contributo ai pescatori in un momento di difficoltà economica"

Chieti giovedì 20/02/2014 ore 16:37. La Giunta provinciale, nel corso della seduta odierna, ha azzerato i costi per il rilascio dei tesserini pesca segna catture. E’ quanto rende noto il Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, in qualità di relatore di una delibera che va a determinare le nuove tariffe per l’anno 2014 e che, nella sostanza, stabilisce l’abbattimento del costo annuo dei tesserini, in precedenza pari a 10 euro. La decisione è stata presa a ridosso dell’apertura della stagione della pesca nelle acque di categoria “A”, prevista nell’intero Abruzzo per domenica 23 febbraio prossimo, come da calendario ittico regionale.
In provincia di Chieti la pesca è praticata da circa 5mila persone, di cui 4mila sono residenti nel territorio provinciale: “E’ un piccolo contributo ai pescatori e alle loro famiglie in un momento di difficoltà economica – sottolineano il Presidente Di Giuseppantonio e il Consigliere provinciale delegato alla pesca, Giovanni Staniscia – Abbiamo deciso di intraprendere questa strada anche tenendo conto dell’annunciata nuova legge regionale in materia, che ridefinirà in maniera più organica la normativa nel suo complesso”.
Resterà invariato quanto disciplinato dal Regolamento provinciale per specifici interventi di gestione ittica e, per gli anni successivi, resterà in vigore l’annullamento della tariffa fatte salve nuove rideterminazioni: “Ovviamente i pescatori che hanno già provveduto al pagamento della tassa saranno rimborsati”, conclude il Presidente Di Giuseppantonio.

6 commenti:

  1. Caro Presidente Di Giuseppantonio, mi complimento per il tempismo di come aver anticipato la campagna elettorale.
    Dove sono questi 4 mila pescatori nella Provincia di Chieti?
    Nell'anno 2012 la Provincia ha incassato solo 18.000,00 euro, e se la matematica non è un'opinione ma una scienza ben precisa, deduco che il numero dei tesserini rilasciati sono pari a 1800. Cambia veste, sei alla frutta.

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    1. caro marcello, ma ti danno fastidio 10 euro in + in tasca? non va mai bene niente! Sarai mica un grillino per avercela con il mondo? Grande il presidente!

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  2. caro anonimo...i soldi in tasca fanno comodo a tutti! ma la motivazione data nel discorso e' una presa in giro! i soldi dei tesserini passati dove sono finiti??? ;)

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  3. Se li sono pappati loro o se li papperanno alla faccia nostra altro il ripopolamento al bacino di casoli o bomba .e viva l'italiaaaa������������

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  4. Pratico la pesca notturna alla carpa e sono un libero pescatore.
    Ricordo che quanto è stato introdotto il tesserino notturno nell'anno 2008, su indicazione della sola Associazione FISPAS, il suo rilascio avveniva dietro pagamento su c/c postale di 10,00 euro. Questo per quattro anni sino all'introduzione del tesserino unico segna cattura nel 2012.
    I comunitari prima erano pochissimi ad esercitare la pesca notturna, perché senza licenza e senza tesserino segna cattura.
    Figura adesso, che non hanno il dovere di pagare il tesserino in quanto questo è gratis, la loro presenza di notte raddoppierà o triplicherà.
    Carpe siete avvisati.
    La FIPSAS vi ha nel cuore, i comunitari nella pancia.

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  5. Hai ragione Marcello... si parla sempre e solo delle 4 trote pronta pesca per il giorno dell'apertura! La pesca e' anche altro!!!

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