giovedì 23 ottobre 2014

COMUNICATO STAMPA ARCI NAZIONALE

L’ARCI PESCA FISA nel richiamare  il Programma Nazionale Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura 2013-2015 che riconosce al punto 6) “ La Pesca ricreativa e sportiva” ed il successivo Decreto Direttoriale che considera la Pesca sportiva ricreativa fra le azioni da incentivare al fine di contribuire a creare lo sviluppo socio economico del settore in correlazione anche con la pesca professionale, richiamando pure la riforma della PCP e le direttive dei Regolamenti CE , ha chiesto al MIPAAF di dare urgente esecuzione al Programma Nazionale Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura che prevede per le Associazioni di pesca sportiva la presentazione di progetti sul bando annualità 2014.
Nel precedente bando per l’annualità 2013 furono previsti Contributi per iniziative a sostegno dell’attività ittica nell’ambito del capitolo 7080/3 “ di questo Ministero per un importo di €. 150.000,00 che avrebbero dovuto ripetersi per ulteriori due annualità ( 2014 e 2015)
Considerando i tempi tecnici per l’esecutività del bando e la presentazione di progetti per l’annualità 2014,  l’Arci Pesca Fisa  ha chiesto di avviare con urgenza questo sostegno all’attività ittica pesca sportiva ricreativa che si sta proponendo come vettore di turismo in ambito nazionale ed in grado di interagire con la pesca professionale per lo sviluppo socio economico del territorio anche costiero.
Con il progetto in corso  “ La pesca sportiva nell’economia ittica” finanziato dal MIPAAF per l’annualità 2013 l’ARCI PESCA FISA propone in un segmento socio-economico, mai affrontato a livello nazionale ,un importante indagine conoscitiva sulla pesca sportiva vettore di turismo dalle sorgenti al mare quale rilevante valore per la qualità della vita dei cittadini come attività del tempo libero ed occasione di educazione ambientale che oggi  rappresenta  una rete di relazioni ed organizzazioni internazionali, coerentemente con il carattere dello sport moderno come strumento di coesione con la pesca professionale.
La pesca ricreativa in mare è materia di programmazione e di sviluppo nell’ambito della programmazione nazionale 2013-2015 in quanto coerente pure con gli obiettivi e le norme per uno sforzo di pesca sostenibile, per armonizzare le relazioni con il  turismo al fine di promuovere nuove forme di reddito e di occupazione tramite il raccordo fra la pesca professionale e sportiva in una corretta gestione delle risorse alieutiche prevedibili nei piani di gestione nazionali e locali.
Le conseguenti azioni di ARCI PESCA FISA saranno sempre indirizzate ad affermare il ruolo della pesca sportiva fra le componenti attive del comparto dell’economia ittica e proiettate verso un futuro salvaguardando i pescatori e le attività produttive correlate.
La Direzione Nazionale

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