Stoccati abusivamente rifiuti:
il Corpo Forestale sequestra un'area e denuncia due persone
San
Buono 16.05.2015 - Dopo accurate indagini gli uomini del Comando Stazione
del Corpo Forestale dello Stato di Gissi hanno individuato i responsabili di uno
stoccaggio abusivo di rifiuti speciali: 87 cumuli di terre e rocce da scavo,
circa 1200 mc., miste a pezzi di asfalto, frammenti di cemento e parti di
ceppaie di piante estirpate, provenienti dai lavori di sistemazione ed
adeguamento della S.P. 184 Fondovalle Treste, erano abusivamente depositati in
località "Sodere" del Comune di San Buono, all’interno di un sito in
cui è in progetto la realizzazione di un impianto a biomasse.
Gli
agenti della Forestale hanno riscontrato il mancato rispetto dei requisiti
normativi previsti per il riutilizzo delle terre e rocce da scavo: il sito di
destinazione dei materiali non era stato preventivamente dichiarato dalla ditta
produttrice alla competente A.R.T.A. (Agenzia Regionale per la Tutela
dell'Ambiente) e le terre e rocce da scavo depositate contenevano materiali
estranei, quali pezzi di asfalto, frammenti di cemento e legname, non
sottoposti a caratterizzazione. Inoltre, non sussistevano i presupposti per
qualificare i materiali quali “sottoprodotti”, come tali destinati ad essere
riutilizzati: non vi era certezza, infatti, che le terre e rocce sarebbero
servite per la realizzazione dell’impianto a biomasse, il cui progetto peraltro
non risulta ancora autorizzato.
L’area
di stoccaggio dei rifiuti è stata sottoposta a sequestro preventivo,
convalidato dal GIP del Tribunale di Vasto, per evitare che le conseguenze del
reato potessero essere aggravate o protratte ovvero che venissero commessi
altri reati.
Sono
stati deferiti alla competente Autorità giudiziaria il titolare di una impresa
di costruzione/demolizione stradale ed il proprietario dei terreni agricoli
interessati dallo stoccaggio, i quali dovranno rispondere, ciascuno per le
proprie responsabilità, del reato di illecita gestione di rifiuti.
Paola
Calvano paolacalvano@vastoweb.com
Nessun commento:
Posta un commento