Pesca sportiva
in Abruzzo: tutto quello che c’è da sapere
La
pesca è uno sport che vede davvero tantissimi appassionati nel nostro Paese, e
che può contare su un numero di regioni e di zone per la pesca davvero elevato.
Una
delle più affascinanti è indubbiamente l’Abruzzo ma, come sempre accade nella
pesca sportiva, prima di armarvi di canne ed esche dovrete innanzitutto
conoscere le regole ed altre informazioni vitali per il corretto (e legale)
svolgimento del vostro hobby preferito.
Vediamo
dunque tutto ciò che c’è da sapere sulle licenze, sui divieti, sul calendario e
sui migliori itinerari per pescare in questa magnifica regione.
Il
calendario per la pesca in Abruzzo
Il
calendario per la pesca sportiva comincia il 28 febbraio e termina l’8 ottobre
2016: questo è quanto stabilito e approvato dalla regione Abruzzo e
dall’assessore Dino Pepe. A differenza dello scorso anno, però, la pesca non
potrà avvenire nelle giornate pari (martedì e giovedì) e nei fiumi di categoria
A potranno essere utilizzati solo ami senza ardiglione: per procurarvi gli ami
adatti senza dover fare il giro di tutti i negozietti di pesca della città,
potrete trovare l’attrezzatura da pesca su un e-commerce come
Sportit.com che vende tutto il necessario per la pesca
sportiva. Inoltre, come stabilito dal calendario ittico 2016, non si potranno
assolutamente tenere le carpe pescate nei laghi di Bomba e Casoli (prov. Chieti), mentre gli altri pesci esclusi dalla
lista delle specie protette dovranno comunque essere trasportati in contenitori
adeguati alla loro salute fisica. Infine, le norme relative al suddetto
calendario non devono essere confuse con quelle relative alla pesca
professionale.
Le
licenze, le regole ed i divieti
Una
delle prime cose che dovete sapere è che per andare a pesca in Abruzzo dovrete
necessariamente richiedere la Licenza per la Pesca, e potrete farlo
rivolgendovi alle sedi degli
Uffici Provinciali presenti nella regione a Chieti, Pescara e Teramo.
Inoltre, è bene che sappiate che potrete pescare solo 7 pesci per specie, per
un totale di 25, superato il quale scatterà una multa e la revoca della
licenza.
Dalle
specie che potrete pescare sono escluse le seguenti specie protette: granchi e
gamberetti di fiume, lasca, lapreda, alborello, vairone, spinarello, cobite ed
altri capi che potrete scoprire consultando il sito ufficiale della regione
Abruzzo. Infine, consultate sempre il calendario per verificare le date di
autorizzazione alla pesca e i luoghi in cui essa può essere praticata.
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