martedì 22 maggio 2012

PROTEZIONE CIVILE

EMERGENZA TERREMOTO IN EMILIA ROMAGNA.
E’ domenica mattina 20 maggio sono le 4.04 un violento terremoto di magnitudo 5.9 colpisce una vasta zona delle Province di Modena e Ferrara. L’epicentro nella Pianura Padana localizzato tra i comuni di Finale Emilia e San Felice sul Panaro in provincia di Modena, e Sermide in provincia di Mantova. Sempre i dati dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vucanologia) segnalano che la scossa è avvenuta a 36 km a nord di Bologna ad una profondità dal suolo tra i 5 e i 10 km. Lo sciame sismico ha provocato oltre 100 scosse in 24 ore.
Il bilancio attuale è di 7 morti, decine di feriti e oltre 3.000 sfollati. Nelle zone colpite dell’Emilia Romagna, in particolare nelle province di Modena e Ferrara si registrano crolli diffusi di edifici storico-monumentali e di abitazioni rurali e crolli parziali di edifici pubblici e privati. In particolare i comuni più colpiti risultano essere Finale-Emilia, Bondeno, Sant’Agostino, San Felice sul Panaro e Camposanto. A causa dei molti danni agli edifici di culto in numerose parrocchie sono sospese le celebrazioni religiose per consentire le verifiche tecniche sugli edifici. Due ospedali a Mirandola e Finale-Emilia sono stati parzialmente evacuati a scopo precauzionale.

L'ARCI PESCA FISA - Comitato Provinciale di Chieti, esprime solidarietà alle popolazioni locali duramente colpite dal sisma.

Nessun commento:

Posta un commento