mercoledì 8 agosto 2012

PROTEZIONE CIVILE ABRUZZO

UN RACCONTO DI  UN  VOLONTARIO  QUALSIASI.

Nella lotta di ogni giorno contro la stupidità di chi si diverte ad accendere focolai dappertutto, c’è un volontario sconosciuto a noi, anonimo, insignificante,  un uomo che da tutto se stesso per proteggere e preservare il territorio di tutti.
Mi piace  leggere quanto sotto riportato.
Ci vedo un intenso e profondo spirito di chi non si arrende mai, non arretra, ma contrattacca profondamente nelle azioni per incidere e sottolineare che la natura va difesa ad ogni costo.
Giorno dopo giorno, colpo su colpo, si deve sempre rispondere efficacemente a quanti con la  mente contorta, malata, elaborino  piani di guerriglia e di attentati  contro il patrimonio naturalistico.
Che continuino pure, fin quando  qualcuno grande o piccolo che sia, nella rete della sorveglianza ci resta impigliato.
Bravo il mio volontario qualsiasi.
Nel frattempo,  tutti quanti noi,   ti siamo grati e debitori per la tua azione di volontariato che nessuno potrà mai ricompensare.
Il Presidente Provinciale
Giuseppe Zappetti

Dopo una bellissima giornata di motoraduno passata nel  piccolo e grazioso borgo di  Roccaspinalveti  (Ch), in sella con altri amici amanti delle 2 ruote, ed ormai esausto, non appena coricato a letto, sento squillare il telefono  del mio Presidente nonché amico di sempre Panfilo, che mi avverte di un incendio doloso nella  fase iniziale, in prossimità dell’abitato del Comune di Carpineto Sinello (Ch) presso il Cimitero,. Immediatamente attivo l'emergenza avvertendo i VV.FF. (già in fase di arrivo) e inoltro a ripetizione  altre chiamate ai ragazzi  dell’Associazione  del gruppo di volontari.
Mi reco sul posto e mi rapporto  immediatamente ai carabinieri della Stazione di  Gissi e Atessa, di là a poco  giunti. La collaborazione è immediata, considerando che siamo “locali”, il nostro supporto diventa prezioso in quanto conoscitori del territorio. Ho avvertito anche l’Associazione  di  Protezione  Civile della vicina  Casalanguida  (Ch) perché detentori di un piccolo  modulo antincendio,  e nel frattempo sono giunti sul posto i vigili del fuoco che prontamente sono intervenuti.  Infine,  in azione anche noi del gruppo N.A.S.,  utilizzando pale e terra per domare  il fronte est  del fuoco ormai troppo vicino alle abitazioni civili. Anche il gruppo di volontari di  protezione civile di Casalanguida che con il proprio modulo antincendio  piano piano  hanno il sopravento sul fuoco.
Alla fine, tutti  congiuntamente si è arrivati allo spegnimento completo del fuoco, evitando in alcuni casi   il peggio.  In molte abitazioni gli occupanti perché dormenti non si sono accorti che il fuoco era alla propria porta.  Quando tutto è terminato, ho accompagnato al centro del paese gli automezzi ormai vuoti, indicando l’attacco pompa per il rifornimento idrico.
La mattina seguente, sono giunti i Forestali di Gissi che hanno eseguito una serie di accertamenti e molte domande sull’accaduto. Non resta  altro che sorridere dinanzi all’accaduto e prepararsi di nuovo per evitare un altro scempio”. 
Un Volontario di protezione Civile……….

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