AMBIENTE: SEQUESTRATI I DEPURATORI COMUNALI DI LATTARICO
(CS)
Le analisi hanno riscontrato valori non
conformi ai limiti. Quattro le persone deferite all'autorità giudiziaria
Comando Provinciale Cosenza
Cosenza, 12 Dicembre 2013 - Sono stati sottoposti a
sequestro tre impianti di depurazione da parte del personale del Corpo
forestale dello Stato nel Comune di Lattarico (CS).e deferite quattro persone
all'autorità giudiziaria, che dovranno rispondere di scarico di acque reflue
non autorizzato, danneggiamento e disastro ambientale I sigilli sono
scattati a seguito di indagini pregresse eseguite dal NIPAF (Nucleo
Investigativo di Polizia Ambientale), in collaborazione con l'ARPACAL (Agenzia
Regionale Protezione Ambientale Calabria) di Cosenza, che hanno proceduto a
prelevare campioni delle acque reflue trattate in uscita dagli impianti di
depurazione delle località Coscinello, Castelluccio-Piretto, Carbonaro-Manco di
Fico e Contessa nella provincia di Cosenza. A seguito delle analisi chimiche e
batteriologiche eseguite si è accertato che in tre dei quattro impianti (a
eccezione di quello in località Contessa) i valori nei reflui non erano
conformi ai limiti tabellari e superavano i parametri chimici e microbiologici.
Inoltre, lungo la condotta di uno degli impianti, è stato individuato un
by-pass che permetteva di scaricare direttamente le acque nel corpo recettore
senza subire alcun trattamento. I sequestri eseguiti dal NIPAF sono stati
convalidati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza.
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