Fiume Sangro, Villa Santa Maria (Ch).
Con questo video, si da inizio ad una serie di riprese in omaggio alle bellezze naturali di alcuni corsi d'acqua nella Regione Abruzzo.
VIGILANZA ITTICA AMBIENTALE - ZOOFILA - PROTEZIONE CIVILE - Sede Operativa: Via Palmiro Togliatti, sn. 66050 Lentella (Ch). e-mail:arcipesca.chieti@virgilio.it - Riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare quale Associazione di Protezione Ambientale con DM 0000157 del 08/05/2018 - Art.13 della L.349/86.
29.04.2014 - L'Arta
ha da poco pubblicato i dati relativi alla qualità dei corpi idrici
sotterranei. La situazione è allarmante: in stato 'buono' ci sono solo quelli
in aree montane non antropizzate.
Dal primo
giugno prossimo nel territorio provinciale di Chieti sarà possibile
abbattere i cinghiali in selecontrollo e attuare le più efficaci misure di
prevenzione per ridurre l'impatto sulle colture agricole. È quanto prevede
il programma operativo per la gestione e la caccia dei cinghiali, sottoscritto
questa mattina presso la Sala della Giunta della Provincia di Chieti alla
presenza del presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio,
dell'assessore all'Attuazione del piano di controllo dei cinghiali, Franco
Moroni, del consigliere provinciale delegato alla Caccia e Pesca, Giovanni
Staniscia, dei presidenti degli Ambiti Territoriali di Caccia
'Chietino-Lancianese', Corrado Di Nardo, e 'Vastese', Donato D'Angelo, e dei
funzionari dell'Ente coinvolti nell'iniziativa.
MONTICELLI - Resta la minaccia della
pesca di frodo sul Po da parte di pescatori dell’Est Europa. E’ il dato che si
evince dalle prime uscite notturne di controlli lungo il tratto di fiume della
Bassa Piacentina, portati avanti dagli agenti della Fipsas coordinati da Alessandro
Gambazza: nel mese di aprile sono state quattro le notte di attività, a cui si
sono uniti in certi casi anche i volontari dell’associazione cremonese ‘Il
Nibbio’ di Spinadesco con cui è nata una proficua collaborazione.
CASTELVETRO - Ripartono i controlli
notturni (e le multe) lungo il fiume Po, nel tratto della Bassa Piacentina che
arriva fino ai confini con Parma, Lodi e Cremona: le guardie ittiche volontarie,
guidate da Alessandro Gambazza, fra sabato e domenica hanno svolto il primo
servizio congiunto dell’anno volto a contrastare pesca di frodo e altre
irregolarità come l’abbandono selvaggio di rifiuti, e far da deterrente ai
ladri di motori e di barche. L’attività, in collaborazione con le sezioni di
Cremona e Lodi, ha visto coinvolti dieci agenti che in sei ore hanno percorso
più volte un tratto fluviale di circa 50 chilometri.
Continuano le adesioni
al Coordinamento Territoriale di Protezione Civile del Vastese che, a
circa un anno dalla sua nascita, ha visto due nuovi ingressi da parte del gruppo
comunale di Carunchio e dell’Arci Pesca Fisa - Chieti sede operativa a Lentella.
I due gruppi si uniscono alle
associazioni Madonna dell’Assunta di Casalbordino, P.C. Arcobaleno di San
Salvo, P.C. Il Castello di Monteodorisio, P.C. Ascarì di Santa Maria
Imbaro, al gruppo comunale di San Buono e al circolo San Vitale di San Salvo,
mentre la parte sanitaria è affidata alla Provvidenza Soccorso di Vasto. Nei
giorni scorsi si sono svolte anche le elezioni per il rinnovo del referente del
coordinamento che ha visto la conferma alla guida, per i prossimi tre anni, del
presidente della Protezione Civile Arcobaleno di San Salvo Nicola Di Sciascio.
In questi giorni, alcuni volontari delle associazioni, stanno partecipando a
San Salvo all’importante corso A.I.B. di 1° livello. Nelle prossime settimane
il Coordinamento Territoriale, con ben 9 gruppi e oltre 250 volontari, potrebbe
crescere ulteriormente visto l’intenzione di altre associazioni di aderire al
progetto che a distanza di un anno si sta dimostrando molto valido e prezioso
per i volontari e le varie associazioni.
L’Aquila 06.04.2014 - È il giorno in cui ricordare
quanto accaduto ma anche quello in tornare a gridare il desiderio di ritorno
alla normalità.
SAN FELICE DEL MOLISE 04/04/2014 Mercoledì
9 aprile alle ore 15.30 all’uscita della statale Trignina, sul tratto di strada
della fondovalle Castellelce, nei pressi dell’incrocio tra i comuni di Mafalda
e San Felice del Molise, comitati e associazioni si ritroveranno per tenere una
conferenza stampa-sit in per protestare e denunciare l’ennesimo attacco al
territorio.
Il personale del Comando
Stazione di Melito Porto Salvo (RC), sotto il diretto coordinamento del
Sostituto Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Dr. Giovanni Gullo,
ha provveduto ad eseguire un nuovo sequestro dei mezzi meccanici, consistenti
in un camion ed un escavatore, presso l'impianto di lavorazione di inerti e
produzione di calcestruzzo della ditta, con sede in località Malgeri del Comune
di Condofuri (RC).