INCENDI :
CHIETI, LA FORESTALE INDIVIDUA I PRESUNTI RESPONSABILI DEI ROGHI ESTIVI
Non solo il vandalismo e l'attività
criminale, dunque, ma anche la mancata applicazione delle regole o la semplice
distrazione riducono in cenere migliaia e migliaia di ettari ricoperti dalla
vegetazione.
Comando
Provinciale Chieti
Chieti, 14 ottobre
2013 - Continua l'impegno del Corpo forestale dello Stato nell'ambito
delle indagini finalizzate ad accertare le cause e gli eventuali autori degli
incendi boschivi che hanno colpito le zone montane del territorio teatino. Nei
giorni scorsi tre soggetti sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per il
reato di incendio boschivo colposo.
Nel caso dell'incendio che il 13 agosto ha interessato un'area boschiva a Guardiagrele (CH), il Comando Stazione di Fara Filiorum Petri, unitamente al personale del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente di Guardiagrele, ha scoperto che le fiamme erano state causate dall'esplosione di fuochi d'artificio.
Nel caso dell'incendio che il 13 agosto ha interessato un'area boschiva a Guardiagrele (CH), il Comando Stazione di Fara Filiorum Petri, unitamente al personale del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente di Guardiagrele, ha scoperto che le fiamme erano state causate dall'esplosione di fuochi d'artificio.
Per l'incendio
sviluppatosi l'1 settembre a Chieti, in località "Buonconsiglio", il
Comando Stazione di Casoli ha denunciato un uomo di 53 anni, che stava
lavorando alcuni metalli proiettando scintille anche a distanza. La
disattenzione dell'uomo ha causato un'immediata propagazione delle fiamme
nell'area ricoperta da vegetazione secca.
Infine, il personale del Comando Stazione Forestale di Gissi (CH), coadiuvato dal Comando Stazione Forestale di Castiglione Messer Marino, grazie ad una capillare attività investigativa e all'applicazione del metodo delle evidenze fisiche (M.E.F.), ha individuato il presunto responsabile dell'incendio boschivo verificatosi il 5 ottobre in località "Fonte Nucci", nel Comune di San Buono (CH).
Infine, il personale del Comando Stazione Forestale di Gissi (CH), coadiuvato dal Comando Stazione Forestale di Castiglione Messer Marino, grazie ad una capillare attività investigativa e all'applicazione del metodo delle evidenze fisiche (M.E.F.), ha individuato il presunto responsabile dell'incendio boschivo verificatosi il 5 ottobre in località "Fonte Nucci", nel Comune di San Buono (CH).
L'uomo, un pensionato
sessantanovenne, durante le operazioni di bruciatura di residui vegetali, ha
perso il controllo delle fiamme e, nel tentativo di domarle, ha accusato un
lieve malore.
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