venerdì 18 ottobre 2013

INCENDI. INDIVIDUATI PIROMANI

INCENDI : CHIETI, LA FORESTALE INDIVIDUA I PRESUNTI RESPONSABILI DEI ROGHI ESTIVI

Non solo il vandalismo e l'attività criminale, dunque, ma anche la mancata applicazione delle regole o la semplice distrazione riducono in cenere migliaia e migliaia di ettari ricoperti dalla vegetazione.
Comando Provinciale Chieti

Chieti, 14 ottobre 2013 - Continua l'impegno del Corpo forestale dello Stato nell'ambito delle indagini finalizzate ad accertare le cause e gli eventuali autori degli incendi boschivi che hanno colpito le zone montane del territorio teatino. Nei giorni scorsi tre soggetti sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria per il reato di incendio boschivo colposo.
Nel caso dell'incendio che il 13 agosto ha interessato un'area boschiva a Guardiagrele (CH), il Comando Stazione di Fara Filiorum Petri, unitamente al personale del Coordinamento Territoriale per l'Ambiente di Guardiagrele, ha scoperto che le fiamme erano state causate dall'esplosione di fuochi d'artificio.
Per l'incendio sviluppatosi l'1 settembre a Chieti, in località "Buonconsiglio", il Comando Stazione di Casoli ha denunciato un uomo di 53 anni, che stava lavorando alcuni metalli proiettando scintille anche a distanza. La disattenzione dell'uomo ha causato un'immediata propagazione delle fiamme nell'area ricoperta da vegetazione secca.
Infine, il personale del Comando Stazione Forestale di Gissi (CH), coadiuvato dal Comando Stazione Forestale di Castiglione Messer Marino, grazie ad una capillare attività investigativa e all'applicazione del metodo delle evidenze fisiche (M.E.F.), ha individuato il presunto responsabile dell'incendio boschivo verificatosi il 5 ottobre in località "Fonte Nucci", nel Comune di San Buono (CH).
L'uomo, un pensionato sessantanovenne, durante le operazioni di bruciatura di residui vegetali, ha perso il controllo delle fiamme e, nel tentativo di domarle, ha accusato un lieve malore.

Nessun commento:

Posta un commento