giovedì 14 agosto 2014

AMBIENTE

Fermato dalla Forestale nel teramano un ciclista presunto incendiario.
Sarebbe un ciclista teramano di 47 anni ad aver appiccato degli incendi in alcune località della Provincia.
13 AGO.2014  - A identificarlo e fermarlo, ieri pomeriggio, sono state le pattuglie del Nucleo operativo speciale del Corpo forestale dello Stato di Teramo impegnate in controlli mirati presso le località Fonte Palumbo, Madonnina di Fonte Palumbo e Cimitero del Comune di Cortino, nell'ambito del territorio del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Ieri mattina c'erano appena stati due principi di incendio di conifere domati dai vigili del fuoco.
L'uomo, fermato nei pressi di località Fonte Palumbo, ha subito assunto un atteggiamento sospetto e non ha saputo giustificare il possesso di materiale e dispositivi idonei all'accensione rapida di fuochi.
Inoltre, testimonianze assunte nel corso delle indagini svolte, hanno evidenziato che la stessa bicicletta del fermato, era presente nei pressi del Cimitero di Cortino poco prima che nella stessa zona si sviluppasse il terzo rogo della giornata, prontamente segnalato e successivamente spento dai forestali.
Dalle prime indagini svolte, numerose sono le coincidenze dei roghi di ieri segnalati nel comune di Cortino, con quelli che negli ultimi anni hanno funestato i territori del Capoluogo di provincia, di Torricella Sicura, Cortino e Rocca Santa Maria. Tali circostanze sono al vaglio degli inquirenti e saranno sottoposte all'attenzione della magistratura.
In relazione alla condotta assunta ed alle indagini svolte, il ciclista e' stato deferito all’autorità giudiziaria di Teramo per il reato di incendio boschivo doloso.
Il Comando provinciale di Teramo, anche in relazione all'attuale andamento climatico, ricorda a tutti i cittadini il numero verde gratuito di emergenza ambientale del Corpo Forestale dello Stato "1515" per segnalare tempestivamente qualsiasi principio di incendio boschivo affinché' il rapido intervento delle pattuglie possa scongiurare l'insorgere di roghi devastanti a danno del patrimonio naturalistico e forestale teramano. 

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