martedì 7 febbraio 2012

PROTEZIONE CIVILE

BOLLETTINO METEO DEL 7 FEBBRAIO 2012

Continua l'ondata di maltempo sull'Italia per la persistenza del vortice depressionario al suolo, bloccato sullo Ionio, associato ad una saccatura in quota che richiama aria gelida dalle latitudini siberiane. Tale configurazione favorisce la formazioni di precipitazioni a carattere nevoso fino a quote basse. Premesso che per l'Abruzzo è in corso l'Avviso di Condizioni Meteorologiche Avverse n.° 12018 PROT. DPC/RIA/8288/ datato 6 FEBBRAIO 2012, diffuso dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, il Centro Funzionale, sulla base delle informazioni in possesso, comunica le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni. Dalle prime ore di martedì 7 febbraio è in atto un'intensificazione dei fenomeni sull'intera regione, con quantitativi generalmente deboli, moderati nelle aree appenniniche e subappenniniche. Quota neve: fino al livello del mare. Aree maggiormente coinvolte: Prov AQ (Valle Peligna, Alto Sangro, zone a ridosso del Gran Sasso); Prov TE (aree costiere, zone a ridosso del Gran Sasso e Monti della Laga); Prov CH (Vastese, Frentano, aree costiere, zone a ridosso della Maiella, Comune di Chieti); Prov PE (intera provincia, Comune di Pescara). Diffuse gelate su sull'intera Regione. Mercoledì 8 febbraio nevicate con quantitativi moderati sull'intera regione, puntualmente elevati sulla provincia di Chieti. Quota neve: fino al livello del mare. Aree maggiormente coinvolte: Prov AQ (Valle Peligna, Alto Sangro, zone a ridosso del Gran Sasso); Prov TE (intera provincia, Comune di Teramo); Prov CH (intera provincia, Comune di Chieti); Prov PE (intera provincia, Comune di Pescara). Diffuse gelate su sull'intera Regione. Ridotta visibilità durante le nevicate Tendenza giovedì 9 febbraio e venerdì 10 (in continuo aggiornamento) Lieve attenuazione dei fenomeni durante la giornata di giovedì sulle aree interne, ancora persistenza dei fenomeni nevosi sui settori meridionali della regione. Venerdì un nuovo impulso perturbato determinerà la ripresa delle nevicate con quantitativi elevati (30-50 cm in 24 ore). Quota neve: livello del mare. Data la natura dei modelli di previsioni, allo stato attuale, l'attendibilità degli stessi si riduce drasticamente oltre le 72 ore. Pertanto è possibile dare solamente un'indicazione di tendenza e per avere informazioni di maggiore dettaglio e precisione sui quantitativi e sulle aree interessate dai fenomeni è necessario far riferimento alle previsioni che saranno emesse nei prossimi giorni. Aree maggiormente coinvolte (in base alle previsioni di martedì 7 febbraio - dati Ecmwf lunedì 6 febbraio ore 12-UTC): allo stato attuale è possibile che le aree maggiormente coinvolte siano quelle costiere e quelle a ridosso dei versanti orientali dei rilievi. Fenomeni persistenti comunque anche negli altri settori con quantitativi da moderati ad elevati.
Bollettino emesso alle ore 10:30.

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