Ore 21.10 - Il cadavere è
stato recuperato. I vigili del fuoco hanno provveduto a tagliare alcuni rami
per consentire all'agenzia funebre la rimozione e il trasporto della salma.
Ore 20.50 - L'autopsia è
prevista per lunedì. Lo annuncia un comunicato diramato alle 20.42 dal Comando
provinciale di Chieti dei carabinieri: "Un cadavere in avanzato stato di
decomposizione e' stato rinvenuto, questo pomeriggio, nei pressi del fiume
Sinello da alcuni pescasportivi che hanno subito avvertito il 112. Sul posto e'
intervenuta l'autorità giudiziaria locale, che sta coordinando le indagini,
condotte dai carabinieri della Compagnia di Vasto con la collaborazione dei colleghi
del Reparto operativo del Comando provinciale di Chieti. Il pubblico ministero
ha disposto, per la giornata di lunedì, l'esame autoptico che stabilirà le
cause del decesso. Sono già in corso gli accertamenti per stabilire l'identità
del cadavere, al momento ancora sconosciuta".
Ore 20.15 - I vigili del fuoco
stanno illuminando l'area per consentire il recupero del cadavere, che verrà
trasportato dall'agenzia funebre di turno all'ospedale San Pio da Pietrelcina,
dove la salma verrà custodita nell'obitorio in attesa dell'esame autoptico.
Nella zona del rinvenimento è presente una mega discarica con rifiuti si ogni
genere.
Ore 19.45 - Rimane il mistero:
in base alle prime, ufficiose informazioni, dalla ricognizione cadaverica
esterna eseguita da due medici della Asl è emerso che si tratterebbe di una
persona più giovane del pensionato sparito due anni fa a Furci.
Oggi, durante ordinari
controlli contro la pesca di frodo delle anguille e l'abusiva caccia ai
cinghiali messa in atto con le tagliole, gli Agenti Volontari del Nucleo
Operativo Provinciale ARCI PESCA FISA – Comitato Provinciale di Chieti, hanno
trovato sulla riva del fiume il cadavere in avanzato stato di decomposizione.
Verrà eseguita l'autopsia nel
tentativo di risalire all'identità.
Ore 19.10 - Inizia la
ricognizione cadaverica eseguita dai medici legali della Asl provinciale. Sul
posto sono giunti anche il sostituto procuratore di Vasto Enrica Medori,
titolare dell'inchiesta, e il sindaco, Luciano Lapenna.
Ore 18.45 - Il cadavere è
stato trasportato dal fiume fino a località Zimarino, in territorio di Vasto.
Nel Vastese risulta dispersa una sola persona, irrintracciabile da due anni.
Ore 18.40 - Sul posto sono
giunti anche il maggiore Giancarlo Vitiello, comandante della Compagnia di
Vasto, e gli uomini del reparto scientifico.
Ore 18.20 - Sono intervenuti i
carabinieri sul luogo in cui è stato ritrovato un misterioso cadavere. Si trova
nelle campagne circostanti il fiume Sinello, nei pressi di una stradina
sottostante un cavalcavia dell'autostrada A14. Ci sono anche la protezione
civile di Casalbordino e la vigilanza ittica venatoria ambientale ARCI PESCA
FISA Chieti con sede in Lentella.
La prima notizia - Un cadavere
è stato ritrovato oggi pomeriggio nei pressi del Sinello, il fiume che scorre a
Nord di Vasto. Sono in corso le operazioni di recupero. E' giallo sull'identità
della persona deceduta chissà quando. La Procura apre un'inchiesta.
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