IL FIUME SINELLO: ERA IN STATO DI DECOMPOSIZIONE
Ritrovamento grazie al
Servizio di Vigilanza delle Guardie Particolari Giurate Volontari ARCI PESCA
FISA – Chieti.
VASTO 14
Settembre 2013 - Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato
ritrovato nel tardo pomeriggio vicino al fiume Sinello nel Vastese. Sono
intervenuti i carabinieri. Si trova nelle campagne circostanti il fiume
Sinello, nei pressi di una stradina sottostante un cavalcavia dell'autostrada
A14. Il corpo è stato ritrovato durante gli ordinari controlli contro la pesca
di frodo delle anguille e l'abusiva caccia ai cinghiali messa in atto con le
tagliole, da una pattuglia di quattro Agenti Volontari Ittici – Ambientali – Venatori dell’Associazione
ARCI PESCA FISA – Comitato Provinciale di Chieti con sede in Lentella (Ch), e dell'ARCI CACCIA con sede in Vasto (Ch).
Due medici
Asl hanno effettuato una ricognizione cadaverica, e a quanto sembra è emerso
che si tratterebbe di una persona più giovane del pensionato sparito due anni
fa a Furci. Per lunedì è previsto l'affidamento di autopsia, esame radiografico
e biologico al direttore responsabile del servizio di medicina legale della Asl
unica di Chieti, Pietro Falco. Subito dopo, l'esecuzione degli accertamenti.
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