TAGLIO ABUSIVO E FURTO DI LEGNA NEL PARCO
NAZIONALE DELLA SILA CROTONESE, DENUNCIATO IL RESPONSABILE
L'indagato, che trasportava un carico
di legna con il suo autocarro, è accusato di furto di piante, danneggiamento e
deturpamento di bellezze naturali.
Comando
Provinciale Crotone
Crotone,
25 gennaio 2014 - Duplice intervento degli agenti della Forestale in provincia
di Crotone che hanno denunciato, per diversi reati, tre persone
nell'ambito del Parco Nazionale della Sila Crotonese e nell'agro di Crotone.
Durante
un controllo mirato al contrasto di tagli furtivi nell'ambito del Parco
Nazionale della Sila Crotonese, gli agenti dei Comandi Stazioni di Cotronei e
Petilia Policastro del Corpo forestale dello Stato hanno fermato un bracciante
agricolo di Petitia Policastro (KR) , di 57 anni, con un autocarro di sua
proprietà che trasportava un carico di legna quercina appena tagliata.
Il personale della Forestale dopo alcune indagini è riuscito a risalire all'area boscata da dove era stata prelevata illecitamente la legna trasportata e a riscontrare il taglio abusivo di oltre 50 piante di alto fusto della specie quercina caratterizzate da diametri variabili dai 35 ai 45 centimetri, mentre alcuni pezzi di tronco giacevano a terra pronti per essere trasportati.
L'abbattimento delle piante avvenuto in modo indiscriminato sull'area, peraltro caratterizzata da forte pendenza, ha causato il rilevante deturpamento dello stato dei luoghi, sia sotto l'aspetto paesaggistico che per quanto concerne la stabilità del versante, essendo l'area rimasta prima di copertura vegetale. La zona dove è stato perpetrato il reato ricade in località "Spruvieri" del comune di Petilia Policastro ed è sottoposta ai vincoli paesaggistico- ambientale ed idrogeologico, oltremodo assoggettata a limitazioni in quanto rientra in area protetta della zona 2 del Parco Nazionale della Sila. Il materiale legnoso e gli attrezzi utilizzati sono stati sottoposti a sequestro e il bracciante agricolo, al quale è stata anche contestata una onerosa sanzione amministrativa, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria. Altre due persone disoccupate sono state denunciate per l'ipotesi di reato di ricettazione, dal personale del Comando Stazione di Crotone del Corpo forestale dello stato Gli agenti della Forestale da tempo stavano controllando attentamente la località "Martorana" in agro di Crotone, dove insiste un rimboschimento di eucalipto di proprietà dell'ente ARSSA, fatto oggetto più volte di tagli e prelievi abusivi di materiale legnoso, attività già comunicata all'Autorità Giudiziaria con una informativa di reato per furto e danneggiamento a carico di ignoti. Dopo vari appostamenti, gli agenti riuscivano a sorprendere due persone intente a caricare a bordo dell'autovettura del materiale legnoso che già gli stessi agenti , qualche giorno prima, avevano notato accatastato in piccoli cumuli pronto per essere trasportato con qualche mezzo e quindi trafugato. Tutta la legna è stata sequestrata, mentre i due disoccupati venivano denunciati all'Autorità Giudiziaria per ricettazione.
Il personale della Forestale dopo alcune indagini è riuscito a risalire all'area boscata da dove era stata prelevata illecitamente la legna trasportata e a riscontrare il taglio abusivo di oltre 50 piante di alto fusto della specie quercina caratterizzate da diametri variabili dai 35 ai 45 centimetri, mentre alcuni pezzi di tronco giacevano a terra pronti per essere trasportati.
L'abbattimento delle piante avvenuto in modo indiscriminato sull'area, peraltro caratterizzata da forte pendenza, ha causato il rilevante deturpamento dello stato dei luoghi, sia sotto l'aspetto paesaggistico che per quanto concerne la stabilità del versante, essendo l'area rimasta prima di copertura vegetale. La zona dove è stato perpetrato il reato ricade in località "Spruvieri" del comune di Petilia Policastro ed è sottoposta ai vincoli paesaggistico- ambientale ed idrogeologico, oltremodo assoggettata a limitazioni in quanto rientra in area protetta della zona 2 del Parco Nazionale della Sila. Il materiale legnoso e gli attrezzi utilizzati sono stati sottoposti a sequestro e il bracciante agricolo, al quale è stata anche contestata una onerosa sanzione amministrativa, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria. Altre due persone disoccupate sono state denunciate per l'ipotesi di reato di ricettazione, dal personale del Comando Stazione di Crotone del Corpo forestale dello stato Gli agenti della Forestale da tempo stavano controllando attentamente la località "Martorana" in agro di Crotone, dove insiste un rimboschimento di eucalipto di proprietà dell'ente ARSSA, fatto oggetto più volte di tagli e prelievi abusivi di materiale legnoso, attività già comunicata all'Autorità Giudiziaria con una informativa di reato per furto e danneggiamento a carico di ignoti. Dopo vari appostamenti, gli agenti riuscivano a sorprendere due persone intente a caricare a bordo dell'autovettura del materiale legnoso che già gli stessi agenti , qualche giorno prima, avevano notato accatastato in piccoli cumuli pronto per essere trasportato con qualche mezzo e quindi trafugato. Tutta la legna è stata sequestrata, mentre i due disoccupati venivano denunciati all'Autorità Giudiziaria per ricettazione.
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