Il Corpo Forestale dello Stato indaga sullo sversamento
di Castiglione
Il sindaco Di Lizia: «Siamo i primi a
voler la salubrità delle acque»21.01.2014 CASTIGLIONE MESSER MARINO - Il Corpo forestale dello Stato indaga sullo sversamento avvenuto nella zona artigianale di Castiglione Messer Marino. La grande quantità di liquido nero maleodorante, come documentato dagli Agenti Ittici Volontari dell'Arci Pesca Fisa, ha impregnato il terreno sottostante la zona interessata riversandosi in un affluente del Treste. Il fiume ha poi portato a valle il liquido che ha colorato il letto del corso d'acqua fino alla confluenza con il Trigno in territorio di Lentella.
A rivelare l'interessamento
del Corpo forestale dello Stato è il primo cittadino di Castiglione Messer
Marino, Emilio Di Lizia: «La Forestale è venuta in Comune e ha chiesto gli atti
in nostro possesso. Il nostro tecnico ha riconsegnato la documentazione di due
anni fa».
Di Lizia respinge le accuse di
disinteresse nei confronti del problema: «Non si può mettere in discussione la
nostra buona fede. Faccio il sindaco da 20 mesi ed è la prima volta che sento
parlare di questa situazione. Se l'avessi saputo prima avrei già agito. Anche
il nostro vigile è stato incaricato di effettuare i dovuti controlli perché è
nel nostro interesse capire l'origine del fenomeno. Siamo i primi a essere
interessati alla salubrità delle acque e delle nostre zone».
Antonino Dolce Trigno.Net
Nessun commento:
Posta un commento