- Agnone territorio molisano -
E' stato accertato che il depuratore non è funzionante, si presume che le sue
acque scarichino direttamente nel Trigno. Sulla S.P. 72, svincolo Agnone, a
circa 0,800km, direzione Agnone, è stato trovato un canale di scolo di liquami,
con presenza di schiuma, proveniente, presumibilmente, dal su citato depuratore
non funzionante come si evince da foto in nostro possesso. (N.B. foto e altro
materiale sono giacenti presso i nostri Uffici).
- Vasto - E' stata segnalata
una discarica interrata, non a norma e contenente materiali industriali di
risulta.
- Cupello - C.da Bufalara - E'
stata segnalata, dal confinate M.G., una discarica abusiva contenente rifiuti
di tipo pericolosi e tossici.
- Villalfonsina – Area
sottostante il ponte dell'autostrada A14 (arteria di collegamento S.S. 16
comune di Villalfonsina), discarica abusiva già documentata, oltre due mesi fa,
con fotografie scattate alla presenza di guardie provinciali, le quali si sono
mostrate disponibili ad occuparsi della segnalazione così denunciata, senza, ad
oggi, risultato alcuno.
- Montenero di Bisaccia -
Condotta di liquami, provenienti dal comune di San Salvo, non a norma con
conseguenti forti disagi per gli abitanti.
- Petacciato - Canale,
contenente liquami, proveniente dall'alto molise che sfocia direttamente a
mare, all'altezza della riserva naturale regionale.
- Fiume Sinarca (territorio di
Termoli) - Proveniente dall'alto molise, è stato accertata, oltre a liquami
maleodoranti, presenza di: contenitori di phitofarmaci e microdiscariche di
materiale di vario tipo.
- Larino - Zona industriale
(Piane di Larino) nelle vicinanza di un concimificio ed altre industrie che
alimentari ed affini, è stato scoperto un tubo interrato (presumibilmente
proveniente da dette industrie) che procurano rigagnoli nel vallone
sottostante, immessi a loro volta, nel fiume Biferno, per il tramite del
torrente Cigno, proveniente dall'alto Molise in cui insistono microdiscariche.
E‘ facile presumere che le acque di detti corsi vengano prelevate dagli
agricoltori per l'irrigazione dei loro campi.
- Pollutri - Torrente di
liquami, proveniente dal depuratore, che immette nel fiume Sinello, all'altezza
della riserva di Don Venanzio. Lungo il corso del medesimo torrente, presenza
di microdiscariche di vari materiali.
- San Vito (Porto) - Torrente
di liquami, proveniente dal depuratore di Lanciano, che immette nelle acque del
porto.
- Vasto – (Situazione già
segnalata) Discarica comunale dismessa. E‘ stata accertata e documentata
fotograficamente una piccola frana a dimostrazione di un inizio di cedimento
del terreno sovrastante posto a copertura, con fuoriuscite di percolato.
- Fiumi Sinello e Sangro – In
questi corsi d’acqua, si raccolgono le varie acque inquinate dei comuni di
tutto l'Alto vastese ed Alto Sangro (privi di depuratori), lungo il percorso
dei fiumi indicati presenza di microdiscariche in cui vengono raccolti vari
materiali inquinanti: pneumatici, contenitori di phitofarmaci, eternit ed altro
materiale di vario genere.
Altro problema che grava sulla
situazione è quello relativo alla mancanza di attività di smaltimento di
contenitori di phitofarmaci e altro materiale segnalato dai contadini stessi, i
quali sono costretti a bruciare tale materiale o interrarlo con gravi conseguenze
per l’Ambiente.
I Volontari dell‘Associazione
hanno accertato l’esistenza dei gravi fatti qui segnalati, rilevando come essi
non riguardino soltanto il territorio della provincia di Chieti ma anche quello
delle province di Teramo, Pescara e L'Aquila.
Gli stessi Volontari
(Abruzzesi residenti nella regione Abruzzo) continueranno ad effettuare
vigilanza su tutto il territorio, affinché tali emergenze vengano risolte al
fine di evitare danni ai fiumi ed al mare, compromettendo così l’economia
turistica.
L'Associazione si riserva, a
breve e per una maggiore informazione, di pubblicare un opuscolo, a diffusione
europea, contenente tutte le segnalazioni raccolte.
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