Al via la stagione di pesca alla trota e ai salmonidi
Attività consentita fino al 6 ottobre
L'elenco dei corsi d'acqua a salmonidi è reperibile sul sito provinciale nella sezione "Zone ittiche"
Pistoia, 21 febbraio 2013 - Al via domenica 24 febbraio la stagione di pesca alla trota e ai salmonidi, attività che sarà consentita fino al 6 ottobre su tutti i corsi d’acqua pubblici provinciali classificati. L’elenco dei corsi d’acqua a salmonidi, invariati rispetto agli anni precedenti, è reperibile sul sito provinciale, nella apposita sezione “Caccia e pesca – Pesca sportiva - Zone ittiche”.
L'ufficio pesca della Provincia informa che è stato completato il ripopolamento di trote fario, con l’immissione di esemplari a misura nei seguenti corsi d’acqua: torrente Limentra, torrente Ombrone Pistoiese, torrente Pescia di Pescia, torrente Reno, torrente Maresca, torrente Bardalone e torrente Lima. Questa operazione è andata a integrare i rilasci di esemplari giovani, già immessi nelle parti più alte dei corsi d’acqua durante l’estate 2012, grazie al prezioso contributo di volontari assistiti dalla Polizia provinciale, al fine di garantire un buon livello di partenza per la soddisfazione dei pescatori che praticano l’apertura.
Si ricorda che per la pesca ai salmonidi non possono essere effettuate catture in numero superiore ai 6 esemplari e di lunghezza inferiore ai 22 centimetri. Dal 2011 è inoltre attiva la zona a regolamento specifico Alta Lima e Sestaione, che è soggetta a tratti a protezione, no kill e limitazione di prelievo. Tutte le info per l’accesso alla zona sono sul sito www.lenzamartinpescatore.com.
L’impegno della Provincia nel settore della pesca proseguirà con l’approvazione del nuovo Piano Ittico Provinciale, per il quale a breve sarà pronta la prima stesura da pubblicare per la raccolta dei contributi da parte di tutti gli interessati; entro l’anno dovrebbe entrare in funzione anche l’incubatoio di valle per la produzione in loco di trotelle da immettere nei corsi d’acqua vocati, promosso insieme al Comune di Sambuca Pistoiese.
CHE RABBIA LEGGERE QUANTO SOPRA.
PERCHÈ NELLA NOSTRA PROVINCIA DI CHIETI TUTTO CIÒ È PURA FANTASCIENZA?
PERCHÉ LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE PRESENTI IN PROVINCIA, SI SONO OPPOSTI ALL’ISTITUZIONI DELLE ZONE NO-KILL?
ALLA REGOLAMENTAZIONE DEI CAMPI DI GARA CON L’ISTITUZIONE DELLE ZRS (ZONA A REGOLAMENTO SPECIFICO)?
ALL’INTRODUZIONE DEL LUCCIO NEI BACINI DI BOMBA E CASOLI?
AL DIVIETO DI EFFETTUARE IL RIPOPOLAMENTO DI TROTE DI DUBBIA PROVENIENZA NELLA ZONA DI GAMBERARALE, DOVE È STATA ACCERTATA LA PRESENZA DELLA TROTA APPENINICA GRAZIE AL MONITORAGGIO DEL CONSORZIO MARIO NEGRI SUD?
AL NUMERO DELLE CATTURE DELLA SPECIE ITTICA TROTA DALL’ATTUALE N°7 A N°5?
NELLE ACQUE DI CATEGORIA A, GIORNI DI CHIUSURA LUNEDÌ E VENERDÌ PER TUTTO L’ANNO, AL FINE DI CONCILIARE L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ ALIEUTICA ALL’ESIGENZA DI TUTELA E DI INCREMENTO DELLA FAUNA ITTICA?
NELLE ACQUE DI CATEGORIA A, L’OBBLIGATORIETÀ DELL’AMO PRIVO DELL’ARDIGLIONE O SCHIACCIATO?
NON A ME LA RISPOSTA, MA AI TANTI PESCATORI SPORTIVI CHE OGNI GIORNO DIFENDONO LA PESCA.
Il Presidente Provinciale
Giuseppe Zappetti
Bravo Presidente. Condivido la sua rabbia dinanzi l'inerzia di tanti che a parole voglione cambiare, ma in pratica sono invisibili e trasparenti alla necesità di migliorare la pesca sportiva e la sua tutela.
RispondiEliminaContinui Presidente.
Non lasciare che tutto vada a p................e.
Un vecchio.