Fiume Trigno, acqua inquinata a Lentella.
Pescatori in rivolta dopo gli allarmati dati sulle acque del Trigno: "Sono come una fogna", ha scritto il Wwf, rendendo pubblici i risultati dei monitoraggi eseguiti dall'Arta (agenzia regionale di tutela dell'ambiente) tra il 2011 e il 2012. Analisi che rivelano la presenza di salmonella, pericolosissima per la salute.
Giuseppe Zappetti, presidente provinciale dell’ ARCI PESCA FISA, Comitato Provinciale di Chieti, che ha compiti di Protezione Civile e Vigilanza Ittica-Ambientale, chiede alla Provincia di "convocare urgentemente un tavolo tecnico" per "fare chiarezza" su un'emergenza ambientale che sta creando disagi e apprensioni tra la popolazione. Il prelievo delle acque a Lentella è stato interrotto. Al momento, la Coniv, società del consorzio industriale di Vasto, nel depuratore di San Salvo non potabilizza acqua da immettere nelle tubature dirette alle abitazioni della riviera. "Il nostro compito è farlo solo nei mesi estivi per far fronte alla necessità di maggiori risorse idriche nel periodo in cui non è sufficiente l'acqua proveniente dall'acquedotto del Verde. In questo periodo, invece, siamo tenuti a rifornire solo le aziende della zona industriale di San Salvo", ha precisato nei giorni scorsi Arnaldo Tascione, presidente della Coniv.
"Questo Comitato Provinciale di Chieti, unitamente ai circolI territoriali , è preso d’assalto dalle tantissime richieste dei pescatori del medio e alto Vastese per la situazione paradossale che versa il fiume Trigno", scrive Zappetti in una nota. "domande del tipo:
1. Il fiume Trigno è pescabile?
2. L’arsenico riscontrato nel 2012, che fine ha fatto?
3. I fenoli che hanno comportato il declassamento delle acque da parte della Regione Abruzzo (05/02/2013) sono scomparsi?
4. I pesci catturati sono dannosi se ingeriti o si debbono rigettare in acqua?
A peggiorare lo stato d’incertezza del momento, ieri lunedì 18 marzo, alcuni quotidiani locali e non hanno pubblicato un nuovo allarme per la presenza della salmonella, identificando il fiume Trigno non un più un corso d’acqua, ma una fogna a cielo aperto.
Considerato che a giorni il fiume Trigno verrà interessato da un ripopolamento Provinciale di trote pronta cattura per la stagione ittica 2013, e al momento nessuno, ha fornito o dato rassicurazioni sullo stato di salute del fiume Trigno, si chiede di convocare urgentemente un tavolo tecnico presso il Settore 7, affinché si faccia chiarezza sulle ombre che si allungano sulle acque del secondo fiume della Provincia di Chieti. Inoltre, si chiede per la parte scientifica che venga convocato anche il Consorzio Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro, che già in passato ha effettuato numerosi controlli e studi sul fiume Trigno per l’aggiornamento della carta ittica provinciale".
di Redazione ZonaLocale.it (redazione@zonalocale.it)
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